Cherif Diallo continua a essere una delle pedine più incisive della SSD Dolomiti Bellunesi e dell’intero girone di campionato. L’attaccante ventottenne si è messo in luce con reti decisive contro Brusaporto e Bassano, oltre ad aver conquistato un rigore importante contro la Real Calepina. Anche nell’ultima sfida a Carlino, entrando a gara in corso, ha saputo lasciare il segno. «Mi sento bene – afferma Diallo – e cerco sempre di dare tutto per aiutare la squadra».
Un reparto offensivo ricco di soluzioni
Con compagni di reparto come Olonisakin e Marangon, l’attacco della Dolomiti Bellunesi si distingue per la varietà di soluzioni. «Mi trovo a meraviglia con entrambi – spiega Diallo -. Quando giochiamo insieme, in qualche modo il gol arriva, che sia nostro o di un centrocampista che si inserisce. Marangon è un giocatore molto forte, ama prendere palla e far girare la squadra, mentre Olonisakin ha una grande mobilità e corre ovunque. Io, invece, sono un attaccante d’area. Ognuno ha caratteristiche diverse e complementari».
L’assenza di Marangon e la sfida con il Lavis
Domenica 9 febbraio, allo stadio Zugni Tauro di Feltre, la Dolomiti Bellunesi affronterà il Lavis senza Giacomo Marangon, attuale capocannoniere del torneo con 13 reti, squalificato per un turno. «Mancherà un elemento importantissimo, ma se deve saltare una partita, meglio questa piuttosto che uno scontro diretto. Cercheremo comunque di dare il massimo per ottenere i tre punti. Sarà una sfida difficile: spesso le gare più insidiose sono proprio quelle contro squadre che lottano per la salvezza. Difendono in undici e danno tutto fino all’ultimo minuto».
La rimonta contro il Cjarlins Muzane
La squadra arriva da una vittoria spettacolare in rimonta contro il Cjarlins Muzane, superato per 4-3. Non è la prima volta che la Dolomiti Bellunesi riesce a ribaltare il risultato, avendo già dimostrato carattere in tre delle ultime quattro partite. «La chiave? Abbiamo giocato con un atteggiamento offensivo, aumentando i ritmi e ragionando da squadra».
Obiettivi e ambizioni
Diallo guarda avanti con determinazione: «Voglio essere sempre la miglior versione di me stesso, migliorando anno dopo anno. Questo significa segnare molti gol, puntare alla vittoria del campionato e, magari, tornare a vestire la maglia della Nazionale». Il riferimento è alla Liberia, dove milita anche Oscar Dorley, centrocampista dello Slavia Praga con esperienza in Champions League. «So che sarà difficile raggiungere tutti questi obiettivi, ma darò sempre il massimo per ottenere traguardi importanti».
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/
