Ha preso il via a Longarone Fiere Dolomiti “Costruire”, il salone dedicato all’edilizia in montagna, con un’attenzione particolare alla sostenibilità e alla filiera del legno. Dopo la sospensione dovuta alla pandemia, l’evento torna con una rinnovata proposta di approfondimenti e incontri. Nella giornata inaugurale, sono stati registrati oltre mille visitatori.
Per due fine settimana consecutivi, dal 15 al 16 e dal 21 al 23 febbraio, la fiera offre una panoramica sulle novità del settore, coinvolgendo 113 marchi provenienti da otto regioni italiane e da nove Paesi esteri. «Costruire è il primo appuntamento del calendario 2025 e il debutto del nuovo consiglio di amministrazione. Deve essere anche un auspicio per costruire il nuovo corso di Longarone Fiere Dolomiti, con innovazione nella continuità» ha dichiarato la presidente Caterina Carrer. Accanto a lei, il nuovo amministratore delegato Giovanni De Lorenzi ha sottolineato come «questa fiera, nata nel 2006, si confermi un’occasione per dare spazio alle aziende del comparto casa e costruzioni e per offrire momenti di confronto agli operatori del settore».
Il convegno sulla filiera del legno
Il primo appuntamento della giornata inaugurale, curato da Uncem (Unione nazionale Comuni ed enti montani), ha approfondito il tema della gestione forestale. Marco Bussone, presidente nazionale di Uncem, ha evidenziato la necessità di un utilizzo responsabile delle risorse boschive: «Oggi assistiamo a un’avanzata incontrollata del bosco, cresciuto negli ultimi cinquant’anni senza pianificazione. Si pensa che tagliare sia un errore, ma è una visione urbanocentrica che non tiene conto delle esigenze della montagna». Ha aggiunto che «il bosco è una risorsa fondamentale, sia come materia prima per l’edilizia sia per la produzione di energia da biomassa».
Il tema è stato ripreso anche dal senatore Luca De Carlo, presidente della IX Commissione al Senato, che ha posto l’accento sulle sfide della gestione territoriale: «Tra cinquant’anni, il 70% della popolazione vivrà in aree urbane, mentre solo il 30% resterà nelle zone rurali. Ciò significa che su quest’ultima parte della popolazione graverà la manutenzione del territorio. Il bosco, oltre a essere una risorsa per l’edilizia, è un elemento cruciale per l’assorbimento della CO2».
Le Olimpiadi di Milano Cortina 2026 e il ruolo del legno
L’assessore regionale all’ambiente Gianpaolo Bottacin ha evidenziato i vantaggi dell’impiego del legno nell’edilizia, sia in termini di sostenibilità sia di sicurezza antisismica. «Costruire è un’importante opportunità per discutere di edilizia sostenibile e innovazione» ha affermato. Ha poi collegato il tema della gestione forestale al grande evento sportivo del 2026: «Le Olimpiadi di Milano Cortina sono un’occasione da sfruttare al massimo per Longarone Fiere e per l’intero territorio veneto. La sostenibilità è stata un elemento chiave della nostra candidatura e ora dobbiamo concretizzarla».
Arte Fiera Dolomiti e il premio alla carriera
All’interno della manifestazione si svolge anche Arte Fiera Dolomiti, giunta alla sua ventesima edizione. Il viale dell’arte, allestito nei padiglioni, ospita opere di artisti italiani e internazionali. Durante l’inaugurazione è stato assegnato un riconoscimento alla carriera al maestro dell’affresco Vico Calabrò, che da oltre cinquant’anni porta avanti quest’antica tecnica. Durante la fiera, Calabrò realizzerà un affresco dal vivo, offrendo ai visitatori l’opportunità di osservare il processo creativo.
“Costruire” rimarrà aperta il sabato e la domenica dalle 9 alle 19 e il venerdì dalle 14.30 alle 19. Il programma completo è disponibile sul sito www.longaronefiere.it/costruire.
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