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domenica 15 Giugno 2025,

Il liceo Lollino chiude, la diocesi ha deciso

«Ha mostrato difficoltà gestionali ed economiche tali da rendere insostenibile la prosecuzione delle attività»

«Il Liceo Classico-Scientifico “A. Lollino”, istituto paritario di proprietà del Seminario Gregoriano di Belluno, chiuderà le sue attività didattiche alla fine di questo anno scolastico».

La notizia è stata data questa sera, giovedì 20 febbraio, attraverso il sito diocesano www.chiesabellunofeltre.it

La decisione risale a pochi giorni fa. «La decisione è stata presa in seguito al parere unanime dal Collegio dei Consultori e dal Consiglio Diocesano per gli Affari Economici nel corso della riunione congiunta del 17 febbraio 2025, svoltasi presso la Curia diocesana».

L’Istituto, sottoposto a diverse verifiche nel 2017, nel 2023 e più recentemente nel gennaio 2025, «ha mostrato difficoltà gestionali ed economiche tali da rendere insostenibile la prosecuzione delle attività. Già nell’autunno del 2023, i due organismi diocesani avevano espresso parere favorevole alla chiusura della scuola. Tale posizione era stata condivisa anche dai Vicari foranei e dall’équipe direttiva dell’Ufficio diocesano di Pastorale dell’Educazione e della Scuola, tenendo in debito conto l’impatto dell’Istituto sull’intero territorio diocesano».

Un anno fa era stato tentato un percorso di rilancio della storica istituzione: «Nonostante un ultimo tentativo di rilancio avviato nel dicembre 2023, sostenuto dalla Diocesi, le difficoltà non sono state superate. La scarsità di iscrizioni, le criticità gestionali e una situazione economica sempre più fragile hanno portato alla decisione definitiva di chiusura. Anche la proposta di costituire una Fondazione, avanzata dal progetto “Scuole per Crescere” e inizialmente accolta dalla Diocesi, non ha potuto concretizzarsi».

Il vescovo Renato Marangoni ha richiesto di avviare le procedure necessarie alla chiusura dell’Istituto, nel rispetto delle norme di legge e dei regolamenti relativi alle scuole paritarie, «nella sofferta consapevolezza di quanto la scuola ha operato in tutta la sua stagione di attività didattica, innanzitutto come scuola del Seminario e, poi, con il suo servizio pubblico sul territorio», come ha dichiarato.

«La Diocesi esprime gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito alla vita della scuola: docenti, personale amministrativo, studenti, famiglie e le realtà associative che vi hanno fatto riferimento in oltre 50 anni di attività».

1 commento

  • Chiudere una scuola è sempre un peccato; in questo caso, viste le poche iscrizioni, è anche un plebiscito. Ringrazio per l’impegno educativo, organizzativo ed economico profuso in questi cinquant’anni.

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