L’iniziativa promossa dal laboratorio politico SiAmo Belluno per chiedere la riaccensione dell’illuminazione pubblica nelle ore notturne ha raggiunto 731 firme. Nei prossimi giorni, la petizione verrà depositata presso il Comune di Belluno. La raccolta firme era partita lo scorso autunno, con banchetti organizzati tra novembre e febbraio nelle piazze, nei mercati del centro e di Cavarzano, oltre che in diverse attività economiche della città.
«Non possiamo che essere felici e orgogliosi della risposta dei bellunesi. I numeri sono chiari e in tanti ci hanno contattato sulle nostre pagine social per avere informazioni e sottoscrivere la richiesta», ha commentato il portavoce di SiAmo Belluno, Biagio Giannone. Ha inoltre sottolineato come la raccolta sia avvenuta in modo capillare, tra le persone, nei negozi e nei luoghi pubblici. «Con una petizione online, viste le numerose richieste di adesione da remoto che continuano ad arrivare, il risultato complessivo sarebbe stato ancora più elevato», ha aggiunto.
Le firme raccolte provengono non solo dai residenti, ma anche da cittadini che lavorano o attraversano la città quotidianamente. «Nei prossimi giorni depositeremo tutte le firme a Palazzo Rosso. All’amministrazione lasciamo un segnale importante e trasversale, con l’obiettivo di fornire idee e suggerimenti, senza alimentare sterili polemiche. Ora confidiamo che il dibattito politico possa portare a una risposta concreta alla richiesta di queste centinaia di cittadini», ha concluso Giannone.
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