Dopo tanti anni vissuti in letargo l’Alpago sta vivendo la sua rivincita. Un riscatto suffragato dai numeri: nel 2024 è stato il territorio bellunese con il maggior incremento turistico, +58% di arrivi rispetto al 2020.
«A Chies dalle 400 presenze di cinque anni fa siamo saliti alle diecimila odierne, grazie a politiche mirate e agli investimenti dei privati nella ricettività», afferma Gianluca Dal Borgo, sindaco del Comune alpagoto. «La nostra è una comunità viva, che ha superato la crisi dei decenni scorsi».
Lo conferma il falegname Andrea Zanon: «Il mercato degli immobili è in fermento, qui si ristrutturano casere, si convertono stalle. Gli acquirenti vengono soprattutto dalla Marca trevigiana, si affacciano i padovani».
«È la Conca riscoperta», sottolinea Antonio G. Bortoluzzi, scrittore, figlio di questa terra, «un luogo risparmiato dalla cementificazione totale e dall’abnorme consumo di suolo».
Sul numero 16 dell’Amico del Popolo “di carta” con la data del 17 aprile 2025, in distribuzione questa settimana (su abbonamento, in edizione digitale e in edicola) puoi leggere l’approfondimento dedicato alla rinascita dell’Alpago, con interviste e fotografie.
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