Una grande festa di sport e partecipazione ha caratterizzato la 37ª edizione del Torneo “Champions Pulcini”, che si è svolta il 1° maggio 2025 tra lo stadio Zugni Tauro di Feltre e il Centro sportivo di Rasai di Seren del Grappa. La manifestazione, organizzata dalla SSD Dolomiti Bellunesi, ha riunito oltre 650 giovani calciatori, affiancati da più di 120 tra tecnici e dirigenti, con quaranta squadre partecipanti, tra cui otto realtà professionistiche italiane e tre straniere. A supportare l’evento, anche quest’anno, sono stati più di 200 volontari.
Il presidente della SSD Dolomiti Bellunesi, Paolo De Cian, ha voluto sottolineare il ruolo fondamentale di chi ha lavorato dietro le quinte: «Un enorme ringraziamento va a tutti quelli che permettono ai nostri figli di poter vivere una giornata così bella. L’applauso più grande va ai volontari, allo staff impegnato sui campi, sugli spalti, nelle cucine, nei parcheggi: è grazie a loro che abbiamo potuto vivere una giornata così».
Anche il delegato provinciale Figc, Orazio Zanin, ha rimarcato il valore educativo del torneo: «Una giornata di gioia e soprattutto di fair play, un tema particolarmente caro alla nostra Federazione». Zanin ha inoltre rivolto un pensiero al pubblico numeroso presente sugli spalti, esprimendo l’auspicio che lo stesso entusiasmo accompagni anche le prossime partite della prima squadra della Dolomiti Bellunesi.
Prima della finalissima si è svolto un incontro simbolico tra i ragazzi dell’ASD Sport Assi e della Cooperativa PortAperta, impegnati in una partita inclusiva contro una selezione dei giovani della Dolomiti Bellunesi. L’assessore allo Sport e alle Politiche sociali del Comune di Feltre, Maurizio Zatta, ha evidenziato l’importanza di questo momento: «Voglio ringraziare gli organizzatori, i giovani e le famiglie per questo primo maggio di festa e di sport. Soprattutto, tengo ad evidenziare la straordinaria accoglienza che tutti hanno riservato ai ragazzi con disabilità, a conferma che il calcio è sempre portatore di valori importanti in termini di solidarietà e integrazione».
Dal punto di vista sportivo, la vittoria finale è andata all’Empoli, che ha superato per 2-0 i croati del NK Istra 1961 in una partita combattuta. Durante la premiazione sono stati conferiti anche alcuni riconoscimenti individuali: il Donatello è stato indicato come miglior squadra dilettantistica, il premio di miglior portiere è andato a Davide Massari del Padova, mentre Ibrahima Ndyaye, attaccante dell’Empoli e autore di una rete in finale, è stato premiato come miglior giocatore del torneo.
Oltre all’Empoli, il torneo ha visto la partecipazione di squadre di serie A come Hellas Verona, Venezia Football Academy, Parma e Fiorentina. Tra le professionistiche venete, presenti anche Padova, Vicenza e Arzignano Valchiampo. Dal panorama internazionale, si sono distinte le formazioni croate di NK Istra 1961 e NK Pomorac Kostrena, oltre agli austriaci del Wolfsberger.
Ampia anche la rappresentanza locale, con numerose formazioni bellunesi in campo: tra queste, le due selezioni della SSD Dolomiti Bellunesi (bianca e rosa), insieme ad Agordina, Alpago, Arten, Castion, Cavarzano, Juventina Mugnai, Lg Valbelluna, Limana, Pedavena, Plavis 2012, Ponte nelle Alpi e Sois. A completare il quadro, squadre provenienti da altre regioni, come Ancona Lumignacco, Arianese, Calvi Noale, Cimapiave, Donatello, Football Valbrenta, Fulgor Trevignano, Jesolo, Liapiave, Polisportiva San Pio X, Ravinense, San Luigi Calcio Trieste, Schio e Treviso.
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/