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martedì 3 Giugno 2025,

Un confronto sul Daspo urbano: le istituzioni locali per un’applicazione condivisa

Iniziativa promossa dal questore e dall'amministrazione comunale di Belluno cp la partecipazione dei sindaci e delle polizie locali della provincia.

Si è svolta nella mattinato di sabato 3 maggio, dalle ore 10 alle 12, presso Palazzo Crepadona a Belluno, una tavola rotonda dedicata al tema del cosiddetto “Daspo urbano”. L’iniziativa, promossa dal questore Roberto Della Rocca in collaborazione con l’amministrazione comunale del capoluogo, ha visto la partecipazione dei sindaci e delle polizie locali della provincia.

L’obiettivo dell’incontro è stato quello di promuovere un confronto tra le istituzioni e di definire regole e procedure comuni per garantire un’applicazione uniforme dello strumento su scala provinciale. Il Daspo urbano, introdotto per prevenire fenomeni di microcriminalità nelle aree pubbliche, viene considerato un mezzo utile per rafforzare il senso di sicurezza nelle comunità locali.

A portare i saluti dell’amministrazione comunale è stato l’assessore alla sicurezza, Raffaele Addamiano, intervenuto in rappresentanza del sindaco. Addamiano ha sottolineato l’importanza del dialogo tra i diversi attori del territorio in materia di sicurezza. Subito dopo, il questore Della Rocca ha introdotto i lavori, soffermandosi sul concetto di sicurezza urbana e integrata. «Un efficace coordinamento tra tutti i soggetti coinvolti può offrire reali opportunità di tutela per i cittadini», ha affermato.

Nel corso dell’incontro, sono intervenute anche Cristina Rizzo, dirigente della Squadra Mobile, e Patrizia D’Alberto, ispettore responsabile delle misure di prevenzione presso la Divisione Anticrimine della Questura. Le due relatrici hanno approfondito l’aspetto normativo e giurisprudenziale del Daspo urbano, illustrando alcuni casi concreti nei quali si è fatto ricorso alla misura. Hanno inoltre condiviso con i presenti le ricadute riscontrate in termini di deterrenza, fornendo infine risposte alle domande sollevate dagli operatori della sicurezza presenti.

L’appuntamento ha rappresentato un’occasione per consolidare il dialogo tra istituzioni e rafforzare gli strumenti di prevenzione a livello locale, con l’intento di rendere più omogeneo e coerente l’utilizzo del Daspo urbano nel territorio bellunese.

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