Questa mattina, sabato 3 maggio 2025, è stato presentato a Feltre “Il segreto di Castaldi”, un progetto ideato nell’ambito di GEA – Generazione di Energie in Azione, iniziativa sperimentale approvata dalla Regione Veneto all’interno del programma FSE+ PR Veneto 2021-2027, dedicato all’occupazione giovanile. L’evento si è svolto alla presenza di cittadini, stampa e rappresentanti del territorio.
Il progetto nasce dal lavoro di Alice Barp, Alessia Campigotto, Anna Casagrande e Riccardo D’Incau, quattro giovani residenti a Feltre, studenti universitari e project worker tra i 20 e i 25 anni. Il loro percorso è stato sostenuto da “Il Fondaco per Feltre” ed ENAC Veneto – sede di Feltre, con il coordinamento di Samuele Conte come project manager.
Durante la presentazione, è stato espresso apprezzamento per la collaborazione del Comune di Feltre, in particolare dell’Assessorato alla Cultura e della conservatrice Tiziana Casagrande, che hanno reso possibile l’apertura di teatri e musei cittadini. Un ringraziamento è stato rivolto anche a don Angelo Balcon per l’accesso a chiese solitamente chiuse al pubblico, così come agli enti patrocinanti: Consorzio Turistico Dolomiti Prealpi, Provincia di Belluno, DMO Dolomiti e Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi.
“Il segreto di Castaldi” propone un’esperienza investigativa che guida il partecipante alla scoperta della città attraverso un intreccio tra narrazione, esplorazione fisica e contenuti digitali. Il percorso coinvolge sette luoghi storici di Feltre, tra cui il Duomo e il Monte di Pietà. In ogni tappa, un QR Code consente di accedere a materiali multimediali, integrati in una mappa fisica appositamente progettata.
L’iniziativa è stata pensata per essere accessibile, sostenibile e ripetibile nel tempo. È attualmente in corso un dialogo con istituzioni e soggetti locali per garantirne la continuità e per rendere la mappa facilmente reperibile da parte di turisti e cittadini.
Il lavoro è iniziato a settembre 2024 con la fase di progettazione ed è entrato nel vivo tra marzo e maggio 2025, periodo in cui i giovani ideatori sono stati affiancati da professionisti nei settori della grafica, del video, della comunicazione e della promozione.
L’11 maggio si terrà una giornata aperta al pubblico per testare il percorso, con partenza dal Duomo di Feltre e due sessioni di visita, una al mattino e una al pomeriggio. Per l’occasione, alcuni luoghi come il Monte di Pietà, il Teatro de la Sena, la chiesa di San Giacomo, la Santissima Trinità, la Sala Stemmi e lo stesso Duomo saranno aperti al pubblico grazie alla collaborazione con l’associazione “Il Fondaco per Feltre”. Nella stessa data è prevista anche la Fiera dell’Oggetto Ritrovato.
Il 17 maggio è in programma l’evento conclusivo del progetto, che si svolgerà in un luogo ancora da definire. L’appuntamento sarà dedicato a un momento di restituzione pubblica, con la partecipazione di un ospite e un approfondimento sul tema della tipografia e dei caratteri mobili.
«“Il segreto di Castaldi” è un’iniziativa a forte impatto sociale e culturale, pensata dai giovani per la comunità, con l’intento di valorizzare luoghi spesso non accessibili e promuovere il patrimonio culturale locale attraverso il digitale», ha commentato Riccardo D’Incau, uno dei project worker coinvolti. Al momento il progetto non prevede finalità commerciali, ma si sta valutando la possibilità di proporre la mappa a un costo simbolico per coprire le spese di ristampa. «Dal nostro punto di vista una proposta del genere sarà positiva non solo per la città, ma anche per ampliare l’offerta culturale in modo semplice, interattivo, coinvolgente per feltrini e non».
Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’indirizzo email riccardodincau@gmail.com o il numero 366 817 4148.
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