Sabato 10 maggio si rinnova l’appuntamento con la “Prozesión de Santa Crós”, la processione tradizionale organizzata dalle parrocchie della Valle del Biois in collaborazione con la Fondazione Papa Luciani. La partenza è fissata alle ore 7 da Canale d’Agordo; la conclusione intorno alle 19 presso la chiesa monumentale di San Simon, dopo aver attraversato le frazioni della vallata.
La celebrazione affonda le sue radici in un’antica tradizione legata alla festa del ritrovamento della Santa Croce da parte dell’imperatrice Elena, madre di Costantino, risalente al IV secolo. In passato, il 3 maggio era un giorno molto sentito nelle comunità della valle, che si riunivano in una processione con partenza dalla chiesa della Pieve di Canale, toccando tutti i luoghi di culto della zona.
Dopo un lungo periodo di interruzione, l’iniziativa è stata ripresa nel 2000 e l’edizione di quest’anno rappresenta la settima riedizione moderna della processione. Particolarmente significativa sarà la ricorrenza del 2025, che coincide con il Giubileo, oltre che con il conclave che eleggerà il successore di Papa Francesco.
L’evento si propone come un pellegrinaggio comunitario e un momento di preghiera collettiva. I partecipanti attraverseranno la valle con l’intento di invocare benedizione per i territori e le persone che vi vivono e lavorano. Sarà, nelle intenzioni degli organizzatori, anche un segno di fraternità tra le diverse comunità: «Un gesto che vuole abbattere i campanilismi, le incomprensioni e l’indifferenza, incoraggiando e valorizzando tutto ciò che ci unisce, nella Fede nell’unico Cristo, che ci salva con la sua Croce e la sua Risurrezione».
Durante il cammino, in corrispondenza di alcune tappe prestabilite, il significativo segno per cui le croci delle chiese filiali “baceranno” simbolicamente quella della chiesa madre di Canale. La processione si svolgerà prevalentemente su strade silvo-pastorali e sarà intervallata da momenti di ristoro.
Tre saranno i luoghi di particolare sosta e preghiera: la chiesa della Pieve di Canale; la chiesa di Santa Croce a Sappade, dove è prevista la celebrazione della messa alle ore 12; e infine la chiesa di San Simon, monumento nazionale.
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