L’erba del vicino… In attesa dei dati bellunesi sull’andamento turistico di aprile 2025, diamo un’occhiata a quelli dell’Alto Adige, già tempestivamente diffusi dall’Istituto di statistica della Provincia autonoma di Bolzano. Sono impressionanti.
L’Astat tira le somme e oggi comunica che nel mese di aprile 2025 sono stati registrati 414.375 arrivi, pari al 25,2% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, e 1.616.189 presenze, 23,7% in più su aprile 2024.
Le presenze sono i pernottamenti e costituiscono la maggiore ricaduta economica: la quota più consistente di presenze in Alto Adige è da attribuire agli ospiti dalla Germania (62,1%), seguita dagli ospiti dall’Italia (13,2%). Gli ospiti dalla Svizzera e Liechtenstein sfiorano la doppia cifra con il 9,3% sul totale, mentre tutte le altre nazioni rimangono sotto la soglia del 5%. Il 37,7% delle presenze si registra nella comunità comprensoriale Burgraviato e il comune che ha registrato il maggior numero di presenze in aprile è stato Merano (98.564).
Insomma, un quarto in più dell’anno scorso. L’Astat si spiega così questo importante incremento: le variazioni negli arrivi e nelle presenze rispetto ad aprile 2024 sono in parte attribuibili al fatto che, quest’anno, le ferie pasquali sono cadute nel mese aprile. I dati comunque sono provvisori e verranno aggiornati il 23 maggio.
E Belluno? C’è la sensazione netta che le cose siano andate molto bene anche da noi, pur senza poter vantare i numeri dell’Alto Adige. Sensazioni, per ora. Per i numeri occorrerà aspettare.
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