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lunedì 16 Giugno 2025,

La Valbelluna celebra la tradizione casearia: 17ª edizione di “Latterie aperte”

Un’occasione per conoscere le realtà produttive del territorio, riscoprendo il valore del cibo locale.

Tra maggio e giugno 2025, la Valbelluna propone una nuova edizione dell’iniziativa “Latterie aperte”, una rassegna giunta al suo diciassettesimo anno che intende valorizzare i formaggi locali attraverso un calendario di eventi distribuiti in vari Comuni del territorio. Organizzata con il patrocinio dell’Unione Montana Valbelluna e dei Comuni di Limana, Borgo Valbelluna, Sedico, Sospirolo, Belluno e Ponte nelle Alpi, l’iniziativa si presenta come un’occasione per scoprire i sapori e le tradizioni legati alla produzione casearia locale.

Il programma prevede cene e pranzi a tema, guidati dagli assaggiatori ONAF Belluno, in diversi ristoranti e trattorie della zona. Ogni appuntamento sarà dedicato ai prodotti di una specifica latteria. Le serate saranno proposte a un prezzo fisso di 35 euro, con prenotazione obbligatoria. Tra gli appuntamenti in calendario figurano, ad esempio, la cena del 16 maggio al ristorante “Alla Stanga” di Sedico, con i formaggi di Camolino, e quella del 30 maggio presso il ristorante “Canton” a Trichiana, dedicata ai prodotti di Sant’Antonio e Frontin.

Il 13 giugno sarà la volta dell’osteria La Muda al Passo San Boldo, che proporrà piatti a base di formaggi in abbinamento con confetture ed erbe spontanee. La serata conclusiva, prevista per il 20 giugno, si svolgerà alla Locanda Valmorel a Limana, dove si potranno degustare i formaggi della Valbelluna accompagnati dai vini selezionati da sommelier.

Oltre agli appuntamenti gastronomici, il programma offre una ricca serie di attività collaterali. Il 2 giugno, presso l’azienda agricola “La Schirata” in Valpiana, sono in programma visite guidate al caseificio, laboratori per bambini, degustazioni e dimostrazioni di mungitura. Non mancheranno le attività didattiche e ricreative, come i laboratori artigianali e l’esibizione dei cani da lavoro Border Collie.

La stessa giornata vedrà coinvolte numerose latterie locali — tra cui quelle di Valmorel, Camolino, Sedico, Lentiai, Frontin e Sant’Antonio Tortal — che apriranno le porte al pubblico per mostrare le fasi di lavorazione del latte e offrire degustazioni dei loro prodotti. Le visite saranno possibili dalle 9.30 alle 13.00.

Un momento particolarmente atteso sarà quello della festa in piazza a Valmorel di Limana, con degustazioni guidate curate da Gino Triches dell’ONAF, pranzo con piatti tipici presso la trattoria “Alle Scole”, e spettacoli musicali. Durante la giornata, sarà anche inaugurata una serie di sculture lignee realizzate dal gruppo dei “Becalench”.

Non mancano le proposte per chi ama il movimento: sabato 24 maggio è prevista una passeggiata aperta a tutti nell’area del Cavarnere, con partenza dal Rifugio Pranolz. L’itinerario di circa sette chilometri culminerà in una degustazione di formaggi, con possibilità di pranzare in rifugio.

La manifestazione prevede inoltre laboratori artigianali e attività educative presso varie sedi, come l’ex latteria di Bolzano Bellunese, dove sarà possibile compiere un vero e proprio “tuffo nel passato” osservando le antiche attrezzature per la lavorazione del latte, o la visita al castelliero di Noal di Sedico, per scoprire aspetti storici del territorio.

Ai partecipanti che prenderanno parte ad almeno sei appuntamenti verrà assegnato un premio in prodotti delle latterie locali, previa conferma della presenza tramite timbro sull’apposito pieghevole.

«Dalla latteria alla tavola» si conferma così un’occasione per entrare in contatto diretto con le realtà produttive del territorio, riscoprendo il valore del cibo locale, della manualità e della comunità.

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