Mancano ormai tre settimane alla 25ª edizione della Cortina Dobbiaco Run, la gara che si sviluppa lungo i 30 chilometri dell’antico tracciato ferroviario che un tempo collegava Cortina d’Ampezzo a Dobbiaco. L’evento è vicino al sold out e, in questi giorni, si stanno assegnando gli ultimi pettorali disponibili.
Il comitato organizzatore, coordinato da Gianni Poli, vincitore della maratona di New York nel 1986, aveva inizialmente fissato a 2000 il numero massimo di iscrizioni, ma l’alto numero di richieste ha portato a un ampliamento della quota. «Abbiamo registrato un incremento importante – racconta Poli – segno che il lavoro degli ultimi anni sta dando i suoi frutti. Dopo il Covid, tutte le manifestazioni sportive hanno subito un calo nei partecipanti, e anche noi ne abbiamo risentito. Ora però stiamo assistendo a una ripresa significativa».
La Cortina Dobbiaco Run coinvolge ben 19 nazioni e attira atleti da tutte le regioni italiane. Il weekend prenderà il via venerdì 30 maggio con l’apertura del Green Village. Sabato sarà la giornata dedicata ai più giovani, con la Kids Run (partenze dalle ore 11), e alla Spring Night Run, in programma alle 20:45. Con le lampade frontali accese, i partecipanti percorreranno gli ultimi 11 chilometri del tracciato, partendo dal Lago di Landro ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo, passando per le sponde del Lago di Dobbiaco, fino ad arrivare al traguardo nel Parco del Grand Hotel, dove sarà allestito anche il Green Village. Nel pomeriggio di sabato, alle ore 17, il Green Village ospiterà inoltre le presentazioni ufficiali di Mizuno e Enervit.
Domenica 1° giugno, oltre alla seconda edizione dell’Animal Heroes Run, andrà in scena anche la Run For, una corsa benefica di 7 km intorno al Lago di Dobbiaco, organizzata a sostegno dell’Associazione Assistenza Tumori Alto Adige / Südtiroler Krebshilfe. Alle 9:15, da Corso Italia a Cortina d’Ampezzo, prenderà il via la Cortina Dobbiaco Run. Gli atleti si immetteranno sul suggestivo tracciato dell’ex ferrovia in direzione Cimabanche, affrontando i passaggi nelle storiche gallerie, con le Tofane e la Croda Rossa a fare da scenografia naturale sulla sinistra. Raggiunta la quota massima di 1530 metri al Passo, inizierà la discesa verso Dobbiaco. La corsa proseguirà fino al Lago di Dobbiaco, a pochi chilometri dall’arrivo nel Parco del Grand Hotel, cornice consueta del traguardo finale.
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