Oggi, giovedì 15, l’alta pressione mobile atlantica centrata a nord della Scozia interessa marginalmente il nord Italia, prima che una goccia fredda presente sul Mare baltico scenda verso sud, sfiorando i confini nord-orientali dell’Italia, già da stasera. Pertanto il cielo tenderà ad annuvolarsi senza fenomeni o quasi sulle Dolomiti per una posizione di sottovento in grado di inibire gli effetti della suddetta depressione in quota, mentre la stessa avvezione di aria fredda provocherà un po’ d’instabilità tra Prealpi e pedemontana.
Domani, venerdì 16, al mattino sole, cielo sereno ed aria tersa ovunque. Al pomeriggio riduzione del soleggiamento e irregolare attività cumuliforme, più presente sulla fascia prealpina, meno sulle Dolomiti dove i tratti soleggiati saranno ancora predominanti. Contesto assai più ventoso e freddo in alta quota, mentre una situazione di favonio s’insinuerà in alcune valli dolomitiche. Precipitazioni al mattino ovunque assenti. Al pomeriggio qualche sporadica burrasca di neve su alcune cime dolomitiche sulle Prealpi qualche piovasco o rovescio, assieme a qualche fiocco di neve sulle cime più alte, ma sulla maggiore parte dei settori montani i fenomeni risulteranno del tutto assenti. Temperature in generale calo con gelo persistente oltre i 2300-2400 m, e contesto fresco alle quote medie. L’unica eccezione al calo sarà qualche rialzo delle minime causato da episodi di Foehn in alcune valli. Venti nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile per brezze, a tratti e localmente moderati, anche per locali condizioni di Foehn.
Sabato 17 inizialmente soleggiato, ma in mattinata comparsa di nubi medio-alte di sottovento a partire dalle Dolomiti, in estensione alle Prealpi. Tale nuvolosità persisterà in parte anche al pomeriggio su entrambi i settori, assieme a qualche addensamento associato a locali fenomeni convettivi, specie sulle Prealpi, mentre la fenomenologia sembra essere pressoché assente sulle Dolomiti. Il freddo e il vento saranno ancora presenti in alta quota. Precipitazioni al mattino assenti. Al pomeriggio qualche sporadico fenomeno sulle Dolomiti, sopratutto sotto forma di qualche burrasca di neve in alta quota, mentre non precipiterà nelle valli. Sulle Prealpi maggiore rischio di piovaschi o di rovesci, nevosi oltre 2200 m. Temperature minime in calo sotto i 1600 -1800 m con rischio gelate fino sui 1200-1400 m, eccetto valli con residuo Foehn, e pressoché tazionarie oltre tale quota. Massime in leggera ripresa ovunque. Venti nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile per brezze, localmente e a tratti moderati, anche per qualche episodio di Foehn. In quota tesi/forti da nord-ovest nottetempo, poi in graduale attenuazione.
Domenica 18 ben soleggiato al mattino. Poi riduzione del soleggiamento per moderata/forte attività cumuliforme associata a fenomeni d’instabilità, anche temporaleschi, tra il pomeriggio e parte della serata. Temperature minime stazionarie e massime in lieve ripresa. Venti perlopiù deboli di direzione variabile per brezze nelle valli, localmente e a tratti moderati. In quota moderati/tesi da nord-ovest.
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/