Un quarto di secolo di attività per mantenere viva la memoria musicale popolare. È con questo spirito che il gruppo vocale “Voci dai Cortivi” celebrerà domenica 8 giugno alle ore 18.00, presso il Centro Giovanni XXIII di Belluno, i 25 anni dalla sua fondazione. Alla serata prenderanno parte anche due cori ospiti: “Voci delle Dolomiti” e “Voci in Valle”, a testimonianza di un legame corale che unisce tradizione e territorio.
Nato nel 2000, “Voci dai Cortivi” si è formato con l’obiettivo di riscoprire e valorizzare i canti antichi del patrimonio locale, raccogliendo non solo i brani più popolari, ma anche le testimonianze dirette degli anziani delle frazioni di Bolzano Bellunese e Tisoi. Racconti, melodie e memorie legate alla consuetudine di riunirsi nei cortili a fine giornata, dove il canto era espressione semplice e condivisa del vivere comunitario, hanno rappresentato il punto di partenza del loro percorso.
Nel corso degli anni il gruppo ha progressivamente ampliato il proprio repertorio, includendo canti popolari di diverse regioni italiane, ma anche brani di musica leggera, arrangiati e armonizzati per restituire le sfumature del cambiamento del gusto musicale nel tempo.
Un tema particolarmente sentito, affrontato anche attraverso la collaborazione con l’Associazione Bellunesi nel Mondo, è stato quello dell’emigrazione. Il gruppo ha partecipato a numerosi eventi e scambi culturali con le comunità veneto-brasiliane, prendendo parte, tra gli altri, all’Incontro Triveneto degli Emigranti nel Mondo a Pedavena nel 2004 e a due edizioni del Premio Internazionale Bellunesi, in rappresentanza della provincia. Con l’associazione ha inoltre organizzato trasferte in diverse località italiane ed europee, tra cui Tenno (Trento), Chirignago (Venezia), Berg im Drautal (Austria) e Zurigo (Svizzera).
Dal 2001 il gruppo è regolarmente presente alla manifestazione “Benvenuto San Martino” e ha spesso preso parte alla cerimonia di consegna del premio omonimo. Nel tempo si sono sviluppati anche gemellaggi e collaborazioni con realtà corali di altre regioni italiane, come “Le Voci Doriane” di Atessa (Chieti), il gruppo folk “La Stella” di Ostuni e il gruppo corale di Zeri, in Toscana.
Attualmente composto da quindici voci femminili, accompagnate da due chitarre, fisarmonica e percussioni, “Voci dai Cortivi” ha prodotto cinque CD musicali, con l’intento di tramandare anche alle nuove generazioni la ricchezza del canto popolare.
Il concerto dell’8 giugno si propone non solo come un momento di festa, ma anche come un’occasione di riflessione su come la musica possa essere veicolo di memoria collettiva, cultura e identità locale.
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