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Al ministro Salvini non piacciono e Zaia se la cava dicendo che basterebbe il buonsenso: invece gli autovelox sono necessari e se sono spenti auto e moto usano le strade come circuiti per le corse. I sindaci chiedono il ripristino dei rilevatori di velocità.
A proposito di strade, i Carabinieri nel 2024 hanno ritirato 222 patenti, giusto per dire quante persone si mettono alla guida in condizioni assolutamente non adeguate.
E ancora strade: il Comelico intero protesta con Dolomiti Bus per i diffusi “buchi” del nuovo orario.
Scuola, quasi millecinquecento ragazzi stanno per affrontare l’esame di maturità.
Oggi arriva nelle case degli abbonati il nuovo L’Amico del Popolo, vediamo in Rassegna gli approfondimenti principali di questa settimana.
Questo e altro dal Corriere delle Alpi e dal Gazzettino nella Rassegna stampa condotta dai giornalisti dell’Amico del Popolo, oggi con voi Luigi Guglielmi.
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2 commenti
Daniele
Ai sindaci interessa solo il mancato introito delle multe…. Questa è la verità……
Rita S.
Come sempre ogni medaglia ha il suo rovescio. Alzi la mano chi non ha mai superato i 60 all’ora attraversando le strade di un paese completamente deserte, succede in certi orari e nemmeno te ne accorgi di essere a 65/70. Capita anche a me, che non esco quasi più di sera. Naturalmente appena te ne rendi conto, freni e vai più piano, con un senso quasi di inutilità. Poi te ne vai a piedi per la consueta camminata, per strade secondarie, tenendo la sinistra, ed ogni tanto vieni sfiorata da un mezzo che arriva da dietro e prende la curva larga e di corsa. Mancanza di buon senso? Maleducazione? Telefonino in mano? Senz’altro fastidioso, anche se non c’è l’autovelux.