Si tiene oggi, 7 giugno 2025, presso il Centro Sanitario Polifunzionale di Auronzo, una giornata di formazione dedicata ai problemi alcol-correlati e complessi, con un focus sull’esperienza e sul metodo sviluppato nell’ambito dell’Alcologia. L’incontro, ospitato nella sala riunioni del Day Hospital Alcologia, vedrà la partecipazione di professionisti del settore, operatori sociali, psicoterapeuti e rappresentanti istituzionali, con l’obiettivo di confrontarsi su approcci e modelli di intervento integrati.
La mattinata si aprirà con i saluti istituzionali e un’introduzione ai lavori, seguiti dal contributo di Alfio De Sandre, già direttore del Dipartimento Dipendenze dell’Ulss Dolomiti, ripercorrendo la storia del servizio e delineando il contesto in cui si è sviluppata l’esperienza di Auronzo.
A seguire, Amalia Manzan, psichiatra, e Erika Zola, responsabile dell’UOS Alcologia presso l’Azienda Ospedale-Università di Padova, affronteranno il tema dei problemi alcol-correlati dal punto di vista epidemiologico, soffermandosi su definizioni, comorbilità e conseguenze fisiche e psicosociali.
Dopo una breve pausa, si entrerà nel vivo della giornata con un approfondimento sull’approccio ecologico-sociale, curato da Marco Zacchia (medico Ser.D.), Cristina Zaetta (psicoterapeuta), Chiara Egitto (assistente sociale), Silvia Del Favero (educatrice professionale) e dal gruppo infermieristico del servizio di Auronzo. I relatori condivideranno strumenti e modalità operative che caratterizzano l’intervento integrato proposto nel contesto territoriale, con particolare attenzione al lavoro di rete.
Nel pomeriggio, Ivana Stimamiglio, psicoterapeuta e formatrice del Club Alcologico Territoriale di Padova, illustrerà il ruolo dei Club Alcologici Territoriali all’interno dei programmi di comunità, sottolineandone la funzione educativa e di sostegno.
Seguirà l’intervento di Luca Cecutti, assistente sociale, che illustrerà le attività del Day Hospital Alcologia di Auronzo, soffermandosi sulle fasi del programma, sull’approccio familiare e multifamiliare, sulla dimensione educativa e sull’organizzazione pratica del gruppo.
Dopo una seconda pausa, la giornata si concluderà con uno spazio dedicato alla discussione collettiva e alle riflessioni conclusive. L’incontro evidenzia la necessità di mantenere un dialogo costante tra professionisti e territori, valorizzando l’esperienza condivisa come leva per costruire risposte efficaci e sostenibili ai problemi legati al consumo di alcol.
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