La Dolomiti Bellunesi ha ufficialmente completato la procedura per l’iscrizione al prossimo campionato di Serie C, stagione 2025-2026. La documentazione necessaria è stata depositata presso la sede della Lega Pro, segnando così un passaggio rilevante nel percorso della società.
Oltre all’aspetto tecnico-amministrativo, l’atto assume un valore simbolico importante: sancisce la continuità di un progetto sportivo avviato quattro anni fa con l’obiettivo di rappresentare l’intera provincia e di costruire un’identità calcistica condivisa.
Per quanto riguarda la sede delle gare casalinghe, nella documentazione è stato indicato lo stadio “Omero Tognon” di Fontanafredda, in provincia di Pordenone. La struttura dovrebbe accogliere le prime partite ufficiali del nuovo campionato. Tuttavia, l’intenzione del club è chiara: «La speranza e la volontà della società è quella di poter giocare quanto prima allo Zugni Tauro di Feltre». Uno stadio ritenuto più coerente con l’identità territoriale del club e il rapporto con i suoi tifosi, come testimoniato anche dalle ultime gare della stagione appena conclusa, che hanno fatto registrare il tutto esaurito e un clima di forte partecipazione.
A sostenere questa prospettiva è quanto emerso durante l’assemblea dei sindaci dei Comuni di prima fascia del Fondo Comuni Confinanti, svoltasi giovedì 5 giugno a Palazzo Piloni. In quella sede è stata approvata la scheda di progetto per la riqualificazione dello stadio Zugni Tauro, prevista nella programmazione strategica 2025-2027 di area vasta.
Un intervento che potrebbe rappresentare un passo decisivo per riportare la squadra nel cuore della propria comunità e affrontare la nuova stagione nel modo più vicino possibile al proprio pubblico. Un segnale che rafforza l’idea di una società attenta al territorio e determinata a consolidare il legame con i suoi sostenitori.
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