Scuole, sport, sicurezza del territorio, ex Cinema Verdi. Procedono i cantieri attivi nel territorio di Borgo Valbelluna. L’efficientamento sismico della scuola materna di Trichiana, con importo di 1,7 milioni di euro, è nella fase clou della ricostruzione del tetto e si concluderà verso la fine dell’anno; stessa conclusione è prevista anche per l’efficientamento sismico della scuola di Villapiana, di importo pari a 1,2 milioni di euro, che vede in questa fase l’alleggerimento della copertura.
Sono partiti invece in questi giorni i lavori di rifacimento e ampliamento della cucina delle scuole elementari di Trichiana, con importo di circa un milione di euro, che si dovranno concludere entro la primavera del 2026. Procede a ritmo serrato anche la nuova costruzione del nuovo polo 0-6 anni a Villa di Villa, per 2,6 milioni di euro, con il completamento degli impianti e l’avvio delle finiture parallelamente al completamento degli acquisti degli arredi e all’avvio del completamento degli esterni; la conclusione è prevista per l’autunno di quest’anno. Vanno avanti anche le operazioni per l’affidamento da parte dell’Inail del cantiere delle nuove scuole innovative di Mel per 7,5 milioni di euro. Sono in partenza poi i lavori di manutenzione straordinaria presso il nido di Sant’Antonio e all’asilo di Carve con la sostituzione di parte pavimentazione nel primo caso e la sostituzione di tubature ammalorate nel secondo.
Saranno invece realizzati nel 2026 gli interventi di efficientamento energetico delle scuole di Lentiai per un milione di euro e la ristrutturazione della Barchessa del Palazzo delle Contesse per lo Spazio 32026 per 250 mila euro.
Per quanto riguarda invece la messa in sicurezza del territorio, è iniziato il cantiere “Molade 3” che prevede la realizzazione di un bacino di laminazione dalla capacità di 30 mila mq che si concluderà in autunno e ha un importo di 650 mila euro; prenderà il via invece a settembre per concludersi a inizio 2026 “Molade 4” che, per un importo di un milione di euro, prevede la sostituzione con aumento di capacità di deflusso della condotta a valle di via Monte Garda a tra Ronchena e Villapiana. Continuano invece i lavori di messa in sicurezza del territorio in collaborazione con l’Unione Montana Valbelluna che, dopo aver concluso un intervento a Vanie sta ora operando a Carfagnoi, anche a fronte del contributo di 585 mila euro ottenuto dal Comune per i danni alluvionali del luglio 2023. In affidamento anche i lavori per la sistemazione della strada Pellegai – Zelant per un importo complessivo di 100 mila euro.
Dal punto di vista della riqualificazione procedono spediti i lavori al Cinema Verdi di Lentiai per 2,6 milioni di euro con conclusione prevista a fine 2025 – inizio 2026. Si sta concludendo anche il primo stralcio della riqualificazione delle ex scuole di Pellegai e Villapiana per un importo di 1,1 milioni di euro al quale seguirà uno stralcio di completamento di 600 mila euro da concludersi entro marzo 2026. Si è in attesa del completamento del progetto di Sib per i sottoservizi per calendarizzare l’intervento di riqualificazione della Piazza di Villa di Villa, che per il Comune ha un importo di 150 mila euro.
L’edilizia sportiva vede invece già affidati e da realizzarsi in estate i lavori di sostituzione dell’illuminazione al Campo sportivo di Trichiana per 85 mila euro mentre a breve partiranno le procedure di affidamento per la realizzazione dell’illuminazione del sintetico di Lentiai per 300 mila euro.
La viabilità vede la partenza verso fine luglio dei lavori di realizzazione della rotonda di Bivio Reduce per 170 mila euro mentre si sta concludendo l’aggiornamento del piano asfalti che porterà al successivo affidamento di lavori per 300 mila euro.
«Avere in corso oltre 14 milioni di euro di lavori è un impegno immane che sta mettendo sotto sforzo gli uffici comunali, in particolare il servizio Lavori pubblici ma anche la Ragioneria, sforzo impensabile senza il processo di fusione,» commenta Simone Deola, vicesindaco con delega ai Lavori pubblici del Comune di Borgo Valbelluna. «Stiamo mettendo a terra i tanti progetti per i quali abbiamo ricevuto i finanziamenti nel corso degli ultimi anni e stiamo programmando le linee di intervento future. Una volta terminato infatti il grande progetto della messa in sicurezza degli edifici scolastici, potremmo concentrarci ulteriormente e in modo ancora più forte sulla manutenzione e messa in sicurezza del territorio e sullo sviluppo sociale ed economico».
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