Alcune modifiche all’orario delle corse e nuovi collegamenti nei territori montani del Bellunese: sono questi gli aggiornamenti annunciati da Dolomiti Bus, che a partire da lunedì 7 luglio introdurrà una serie di interventi sul servizio di trasporto extraurbano, in risposta alle sollecitazioni emerse dal confronto con le amministrazioni locali.
Sulla Linea 9, che collega Calalzo a Belluno, viene posticipata la corsa di mezzogiorno in partenza da Calalzo per favorire l’interscambio con la Linea 25 proveniente dalla Val di Zoldo. Modifiche anche sulla Linea 31: la corsa Auronzo–Calalzo delle 15:18 sarà anticipata, consentendo così coincidenze più efficaci verso Santo Stefano. Un analogo anticipo interessa la Linea 51: la corsa feriale Cortina–Misurina partirà ora alle 16:55, ottimizzando la distribuzione del servizio nel pomeriggio.
Nel Comelico, dove il tema della mobilità è particolarmente sentito, Dolomiti Bus ha accolto alcune richieste avanzate dagli enti locali. Sulla Linea 32 è stata inserita una nuova corsa pomeridiana tra Santo Stefano, Padola e Danta, mentre sulla Linea 35 è stato attivato un collegamento mattutino feriale tra Calalzo e Villapiccola. Entrambe le novità verranno monitorate con attenzione per valutarne l’effettivo utilizzo, tenendo conto dell’esigenza di mantenere sostenibile l’impiego delle risorse disponibili.
Una misura specifica riguarda anche la Linea 50, oggetto di un incremento del servizio nelle fasce orarie 8.00–10.50 e 17.00–19.00, a fronte della forte domanda registrata nel primo mese di attivazione. L’intervento mira a migliorare l’accessibilità nelle ore di punta, garantendo maggiore fluidità negli spostamenti.
Completano il quadro due ulteriori aggiustamenti: la Linea 912 (Feltre Fs – Zermen – Vellai – Cart – Feltre Fs) sarà ora allineata alla configurazione prevista per il periodo scolastico, mentre sulla Linea 982 (Cortina, piazza Roma – Cojana – Peziè – Zuel – Campo – Salieto – Pian da Lago – Acquabona – Zuel – Autostazione) sono stati rivisti i tempi di percorrenza delle corse delle 12.30 e delle 13.07, per una maggiore puntualità.
«Le modifiche – si legge in una nota dell’azienda – sono frutto di un dialogo costante con il territorio, con l’obiettivo di offrire un servizio sempre più aderente ai bisogni della comunità».
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