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Masso di 80 tonnellate precipita nel giardino di una casa. Nessun ferito, ma una famiglia è stata evacuata per sicurezza. Si è sfiorata la tragedia nella notte tra lunedì e ieri in località Schievenin, in comune di Setteville, dove un macigno si è staccato dalla parete rocciosa della montagna, probabilmente a causa delle piogge, cadendo nel cortile dell’abitazione dove vive una coppia di anziani con la figlia disabile.
Il sindaco di Val di Zoldo Camillo De Pellegrin denuncia una cosa che ormai è sotto gli occhi di tutti: i motociclisti sfrecciano a velocità impressionanti su è giù per la strada valliva, del tutto incuranti del pericolo a cui espongono se stessi e coloro che incrociano: velocità folli, con punte anche superiori ai 160 km/h, gimkane a cavallo della linea di mezzeria anche in presenza di curve semicieche, accelerazioni impressionanti nei sorpassi.
Non c’è pace l’Alemagna, fra cantieri e semafori, chiusure per frane e informazioni assenti o errate per gli automobilisti questa è l’estate più difficile che si ricordi. L’ultimo caso, dopo un lunedì di dubbi, di “stop and go” per il brutto tempo, è di ieri mattina a Pieve dove si sono registrate lunghissime code in ingresso sud; il traffico era bloccato fin dall’inizio del ponte Cadore per un cantiere con semaforo all’interno della prima galleria della circonvallazione in direzione Auronzo.
Queste e altre notizie nella rassegna stampa curata oggi da Martina Reolon.