L’iniziativa nazionale «Gaza muore di fame: disertiamo il silenzio», lanciata da Paola Caridi, Claudia Durastanti, Micaela Frulli, Tomaso Montanari, Francesco Pallante ed Evelina Santangelo, raggiunge anche la nostra provincia.
Si tratta di un appuntamento lanciato in tutta Italia per domenica 27 luglio alle ore 22. È un semplice invito rivolto alla cittadinanza: fare rumore. «Facciamo suonare a distesa le campane dei palazzi comunali, quelle delle chiese, e ogni sirena possibile: ambulanze, navi, barche, porti», si legge nell’appello.
I promotori propongono di usare fischietti, pentole, qualsiasi mezzo utile a rendere udibile una presenza collettiva, diffusa in molte città d’Italia. «Facciamo più rumore, più chiasso, più fracasso possibile. Facciamolo insieme: nelle piazze e sulle spiagge. Facciamolo sui balconi e alle finestre. Facciamolo sui social. Facciamolo dappertutto».
Il gesto vuole essere un segnale di solidarietà nei confronti della popolazione civile di Gaza e, allo stesso tempo, una critica verso l’imbarazzante inazione della comunità internazionale. Nell’appello si denuncia la gravità della situazione nella Striscia, dove la popolazione si trova a fronteggiare fame, sete e carenze sanitarie. «Ci sentiamo impotenti di fronte all’enormità di quel grande campo di concentramento in cui Israele ha trasformato Gaza. Ma non vogliamo rimanere muti di fronte allo scandalo della fame e della sete e della gravissima precarietà sanitaria, usate come arma di sterminio di massa. Non rimarremo in silenzio, mentre la gente di Gaza viene sterminata», scrivono i firmatari.
A Belluno l’iniziativa si svolgerà in piazza Duomo, dove il coordinamento Pace e Disarmo dà appuntamento alla cittadinanza proprio alle 22.
Anche a Feltre si terrà un momento pubblico. Il Comitato Palestina Feltre, insieme al gruppo «Lo Co. Locale Comune», invita a ritrovarsi in via Monte Cima 1, dalle 21.30 alle 22.30. Alle 22, i partecipanti si uniranno idealmente agli altri luoghi del territorio e faranno sentire la propria voce con coperchi, fischietti e altri strumenti sonori. «Portiamo qualcosa da leggere ad alta voce e portiamo i nostri corpi fuori in strada, anche a Feltre!», è l’invito rivolto a chi vorrà partecipare.
Si ha notizia di simili iniziative in altre piazze della provincia: ne daremo volentieri notizia, se ci giungerà la segnalazione (redazione@amicodelpopolo.it).
- A Canale d’Agordo, appuntamento in piazza Papa Luciani alle 20.30.
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7 commenti
Silvana Festuco
Continuiamo a manifestare la goccia rompe la roccia
Andrea
È una bella iniziativa. È importante fare qualcosa. Io indosso spesso magliette FREE PALESTINE. Non si può fare finta di niente, quello che sta succedendo è allucinante e scandaloso.
Paola
Grazie davvero di cuore ❤️ mi sento bene quando ci sono queste iniziative
Giovanna
Aderisco
Serap
Brava Bella Italia ♡♡♡♡
Max
facciamo vincere l humanita contro la barbaria
Stefano
Non possiamo più tacere di fronte a questo male assoluto. Un giorno qualcuno ci chiederà dove eravamo… sapevamo e ci siamo girati dall’altra parte!