Nelle Dolomiti Bellunesi la stagione turistica estiva entra nel vivo con un dispositivo sanitario rafforzato, pensato per rispondere in modo capillare alle esigenze di residenti e visitatori. Sono più di 200 – fa sapere una nota dell’Ente – le persone impiegate ogni giorno nei servizi attivati dall’Ulss 1 Dolomiti, grazie a un investimento complessivo di oltre 1,1 milioni di euro.
L’intervento riguarda sia l’emergenza-urgenza sia l’assistenza quotidiana, con il mantenimento dei due elisoccorsi e il potenziamento dei mezzi di soccorso a terra. Un esempio concreto arriva da San Vito, dove nei giorni di chiusura della statale Alemagna è stato possibile dislocare un’ambulanza per garantire la copertura del territorio.
Tra le novità di quest’anno, l’attivazione di un servizio strutturato di reperibilità psicologica per situazioni traumatiche, gestito da 35 psicologi dell’Ulss che si alternano in turni giornalieri. Il servizio, operativo dal 1° luglio, è già stato attivato in cinque occasioni.
A supporto dei turisti, è stato inoltre predisposto un opuscolo informativo in italiano e in inglese, disponibile sul sito dell’Ulss, che raccoglie le indicazioni utili per un soggiorno in sicurezza. Vi si trovano informazioni pratiche su come contattare i soccorsi, accedere alla guardia medica turistica, individuare le farmacie aperte, usufruire della dialisi anche in vacanza, e suggerimenti relativi al servizio micologico e alla prevenzione, con una particolare attenzione anche agli animali da compagnia.
«Stiamo entrando nel clou della stagione turistica estiva – commenta il commissario dell’Ulss 1 Dolomiti, Giuseppe Dal Ben –. L’Azienda ha sviluppato una rete di servizi potenziata per rispondere ai bisogni dei residenti e dei turisti che scelgono le nostre Dolomiti».
Nel messaggio introduttivo all’opuscolo, lo stesso Dal Ben sottolinea come vivere la montagna sia un’esperienza preziosa, ma richieda attenzione e consapevolezza: «Questa guida ha l’obiettivo di darvi le principali informazioni utili per facilitare l’accesso ai servizi sanitari. Inoltre, vi proponiamo alcuni consigli preventivi per trascorrere in serenità il periodo di vacanza nelle Dolomiti».
Il dispositivo messo in campo rappresenta una risposta concreta alle esigenze della stagione e si inserisce in un più ampio impegno volto a garantire un accesso efficiente ai servizi, anche in un territorio complesso come quello montano.
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