Continua ad Auronzo di Cadore la rassegna “AlTre storie… sotto le Cime”, ciclo di incontri che intreccia alpinismo, letteratura e riflessione ambientale. Promossa dal Comune, in collaborazione con il Consorzio turistico “Tre Cime Dolomiti”, l’iniziativa porta ai piedi delle Tre Cime volti noti della montagna: scalatori, scrittori, divulgatori. Il prossimo appuntamento è in programma venerdì 1° agosto alle 21.00 nella sala consiliare del Municipio e vedrà protagonista Igor Koller, figura di rilievo dell’alpinismo slovacco e autore della celebre “Via attraverso il Pesce” sulla parete sud della Marmolada.
A dialogare con lui sarà Luca Calvi, co-ideatore della rassegna e traduttore, nonché amico di lunga data dell’alpinista. Insieme ripercorreranno oltre cinquant’anni di esperienze in parete, riflessioni, legami e avventure, raccolti nel volume “La Marmolada, il Pesce e altre storie”, pubblicato da Antiga Edizioni nella primavera del 2025.
Koller, classe 1946, ha arrampicato in tutto il mondo, dai Tatra alle Dolomiti, dalla Val Masino a Yosemite e all’Himalaya. Tuttavia, è la Marmolada a occupare un posto centrale nel suo immaginario e nella sua storia personale. È lì che nel 1981, insieme al giovane Jindřich Šustr – conosciuto come “Jindro” – tracciò quella che sarebbe diventata una delle vie più celebri delle Alpi Orientali. La “Via attraverso il Pesce”, incisa sulla parete sud della Marmolada, conosciuta anche come “Parete d’argento”, rappresentò un punto di svolta: non solo una grande impresa tecnica, ma anche la dimostrazione del valore alpinistico degli scalatori slovacchi in un contesto fino ad allora dominato da nomi italiani, tedeschi e francesi.
Nel corso della serata verranno presentati racconti che vanno oltre quell’impresa: storie di amicizie, di famiglie legate ai rifugi, di ostinazione e di silenzi, in un dialogo continuo con la roccia e il tempo. Il libro raccoglie queste testimonianze, mettendo al centro una passione duratura per la montagna e per la Marmolada in particolare. «Mentre nel mondo tutto cambia», osserva Koller, «l’amore per quella bastionata di calcare è rimasto intatto».
Dopo l’incontro con Koller, la rassegna proseguirà con una serie di appuntamenti dedicati alla letteratura e all’attualità montana. L’8 agosto sarà ospite lo scrittore e alpinista Enrico Camanni, che presenterà il suo nuovo romanzo La Bandita. Un mistero per Nanni Settembrini (Mondadori, 2025). Il 13 agosto sarà la volta del vicentino Pietro Lacasella, giornalista e autore, con Liberi di sbagliare. Un’estate tra le montagne del giovane Primo Levi (People, 2025), volume che intreccia narrazione biografica e riflessione ambientale.
Il 22 agosto l’alpinismo tornerà protagonista con Alessandro Baù, guida alpina padovana, noto per le sue vie dolomitiche in cordata con Nicola Tondini e Alessandro Beber. Il 29 agosto toccherà a Fausto De Stefani, alpinista mantovano tra i pochi ad aver scalato tutti i quattordici Ottomila.
Gli ultimi due incontri vedranno salire sul palco Tommaso Sebastiano Lamantia (3 settembre), giovane alpinista varesotto di origini siciliane, e la cordata veneta formata da Silvia Loreggian e Stefano Ragazzo (12 settembre), nota per alcune recenti imprese alpine.
Tutti gli incontri sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.
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