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lunedì 15 Dicembre 2025,

Arte e ambiente: al Museo Rimoldi un incontro con l’etologa Paola Peresin

Un dialogo tra arte e scienza, arricchito dal riferimento alla figura di Paolo Barozzi, artista ampezzano al centro della retrospettiva in corso al museo.

Giovedì 7 agosto 2025, alle ore 18.00, presso il Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi di Cortina d’Ampezzo, è in programma l’incontro Arte e Ambiente, momento di riflessione aperto al pubblico che si inserisce nel contesto della mostra Paolo Gabriele Barozzi. Pittore, decoratore, disegnatore d’arte, visitabile fino al 5 ottobre.

L’appuntamento vedrà protagonista Paola Peresin, etologa e biologa della conservazione, che guiderà i presenti in un’esplorazione delle relazioni tra cultura, antropocentrismo, fauna selvatica e ambiente, con riferimenti diretti ad alcune opere esposte. L’incontro intende offrire una lettura alternativa del lavoro degli artisti, mettendo in luce il loro rapporto con la natura e, in particolare, con il mondo animale.

«La nostra cultura – afferma Peresin – è intrisa di un antropocentrismo che ha millenni di storia. L’antropocentrismo, inteso come la visione che pone l’essere umano al centro dell’universo e lo considera superiore e distinto dal resto della natura, è il pensiero fondante delle tre principali religioni monoteiste e di diverse altre religioni e tradizioni culturali umane».

Il dialogo tra arte e scienza sarà arricchito dal riferimento alla figura di Paolo Barozzi, artista delle Dolomiti al centro della retrospettiva in corso al museo. La sua produzione, caratterizzata da una sensibilità decorativa e da un’attenta osservazione del paesaggio, si presta a essere letta anche in chiave ecologica.

Paola Peresin, nata a Venezia nel 1964, si è laureata in Scienze Biologiche all’Università di Padova con una tesi sul polimorfismo del becco del Migliarino di Palude (Emberiza schoeniclus). Ha collaborato con numerosi enti e istituzioni, tra cui osservatori faunistici, parchi naturali, università e amministrazioni provinciali. Ha fondato il Master in gestione della fauna – Master fauna dell’Università Ca’ Foscari di Venezia ed è autrice del volume Bestiario. Piccolo dizionario di grandi bioequivoci (Kellermann Editore, 2023), in cui affronta con taglio divulgativo il significato di termini come biodiversità, ambiente ed ecologia. È in corso di pubblicazione il suo nuovo libro Slavnik, dedicato alla ricomparsa dei lupi in Veneto.

L’incontro si propone come occasione per avvicinare il pubblico a una visione più consapevole del rapporto tra arte e natura, attraverso il contributo di una voce scientifica autorevole e il dialogo con le opere esposte.

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