C’è anche Elena Zanin, fondatrice di EZ Language Trainer, tra le cinquanta imprenditrici selezionate per la short-list del Premio GammaDonna, iniziativa che ogni anno punta i riflettori sulle donne protagoniste del cambiamento in Italia. La finale del concorso si svolgerà il prossimo 4 novembre a Torino, nell’ambito di “Torino Capitale Europea dell’Innovazione 2024-2025”.
Bellunese, Zanin ha sviluppato un metodo di insegnamento delle lingue che combina elementi linguistici, approcci psico-emotivi, tecnologie digitali e tecniche di gamification, con l’obiettivo di rendere l’apprendimento accessibile ed efficace per ogni età e livello. Un modello che affonda le sue radici nell’esperienza personale e professionale della fondatrice, maturata inizialmente insegnando italiano all’estero e poi consolidata in contesti aziendali, tra cui Luxottica e Costan.
«Il mio punto di partenza è sempre stato il vissuto delle persone – spiega Zanin –. L’italiano medio ha spesso la convinzione di non poter imparare una lingua straniera, perché il nostro sistema scolastico ha radicato un apprendimento silenzioso, non comunicativo, basato sul voto e non sulla funzionalità della lingua come strumento».
Nel 2018, Zanin rileva una scuola di lingue storica del territorio bellunese per sviluppare il proprio progetto formativo. Nasce così EZ Language Trainer, oggi attiva con tre sedi – Belluno (Borgo Piave), Lozzo di Cadore e Vittorio Veneto – e un team quasi interamente al femminile, specializzato in otto lingue. L’azienda punta molto anche sulla formazione online, che permette di raggiungere studenti in Italia e all’estero, inclusi alcuni residenti negli Stati Uniti.
Una delle caratteristiche principali del metodo proposto è l’attenzione all’aspetto emotivo e motivazionale degli studenti. «La cura dell’aspetto psico-emotivo dello studente è un aspetto fondamentale – prosegue Zanin –: lavoriamo sui blocchi emotivi con elementi legati alla programmazione neurolinguistica (PNL) e adattiamo il percorso al contesto in cui ogni studente è vissuto. Per noi ogni corso è sartoriale: creiamo materiali autentici, senza libri preimpostati, lavorando su fonetica e comprensione attiva per colmare il divario tra passivo e attivo».
Oltre all’attività formativa, EZ Language Trainer investe in innovazione didattica attraverso la formazione continua del proprio personale e una visione di sviluppo che parte dal territorio per guardare oltre. Tra i progetti in cantiere, anche una sede mobile: un camper attrezzato per portare l’insegnamento delle lingue in aree isolate o difficilmente raggiungibili.
La selezione delle FAB50 avviene in un contesto in cui il divario di genere nel mondo del lavoro resta marcato. Secondo il Global Gender Gap Report 2025, l’Italia è ancora indietro nella partecipazione femminile, sia in termini di occupazione che di accesso ai capitali per l’imprenditoria. Il Premio GammaDonna, attivo dal 2004, intende valorizzare modelli imprenditoriali ad alto impatto sociale, contribuendo a colmare questo gap e a favorire un’economia più inclusiva.
«In un sistema economico che continua a trascurare il potenziale delle donne – ha dichiarato Valentina Parenti, presidente di GammaDonna – le nostre FAB50 sono la dimostrazione concreta di come l’imprenditoria femminile possa essere leva di trasformazione per l’intero Paese. La loro voce deve diventare priorità nell’agenda pubblica, negli investimenti privati e nel mondo dell’informazione».
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/
