In occasione dei 150 anni dalla ricostituzione della Magnifica Comunità di Cadore, domenica 3 agosto sarà inaugurata la mostra “Nature umane e mestieri”, a cura della storica dell’arte Tullia Zanella. L’iniziativa coinvolge tre sedi espositive: Palazzo Poli ad Auronzo, la sede della Pro Loco di Vinigo e la sala consiliare di Santo Stefano di Cadore.
La mostra, che rimarrà aperta fino al 24 agosto, ha come obiettivo la valorizzazione della raccolta d’arte contemporanea di proprietà della Magnifica Comunità di Cadore. Come spiega il presidente Mario Bortolot, l’esposizione nasce «con l’intento di valorizzare parte del cospicuo patrimonio artistico dell’Ente, oggetto di specifiche indagini scientifiche negli ultimi anni, e di offrire la massima accessibilità ai locali e ai turisti a preziose testimonianze d’arte». L’iniziativa, aggiunge, vuole anche «consolidare reti di collaborazione territoriale attraverso progetti condivisi di alto profilo».
Il percorso espositivo si sviluppa attorno a due filoni tematici: da una parte i paesaggi e scorci del Cadore, dall’altra i volti e i mestieri che ne hanno caratterizzato la vita quotidiana. Le opere esposte – circa ottanta – provengono da artisti che hanno lasciato un segno nel panorama artistico cadorino del Novecento, come Fiorenzo Tomea, Romana D’Ambros e Aldo De Vidal, ma anche da autori contemporanei come Flaminio Da Deppo, Maurizio De Lotto e Michiael Fliri.
«L’obiettivo – dichiarano Tullia Zanella e Matteo Da Deppo, responsabile del settore Cultura della Magnifica Comunità – è quello di valorizzare un ampio repertorio di arte e cultura cadorina spesso poco conosciuto e tracciare la base per un futuro museo del Novecento».
Le tre sedi saranno visitabili con i seguenti orari: Palazzo Poli ad Auronzo, dal 2 agosto, sarà aperto dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30; la sede della Pro Loco di Vinigo, sempre dal 2 agosto, dalle 16 alle 22; infine, la sala consiliare di Santo Stefano aprirà dal 3 agosto con orario 10–12 e 16–19.

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