Si è conclusa nei giorni scorsi a Borgo Valbelluna l’edizione 2025 del progetto Summer Job, promosso dal Comune con il coordinamento dell’ufficio Giovani e Famiglia e la collaborazione di diverse associazioni di volontariato, della Valbelluna Servizi e della scuola materna paritaria Nazareth di Lentiai. Quaranta ragazze e ragazzi, dai 14 ai 18 anni, hanno partecipato a un’iniziativa ormai consolidata, impegnandosi in attività con una valenza sia sociale che formativa.
Nel corso della cerimonia di chiusura, alla presenza dell’Amministrazione comunale, il sindaco Stefano Cesa ha espresso il proprio apprezzamento per l’impegno dei partecipanti, sottolineando il valore del progetto: «Il Summer Job è un’occasione preziosa – ha dichiarato – non solo per offrire ai nostri ragazzi un primo approccio al mondo del lavoro e del volontariato, ma anche per rafforzare il senso di comunità e appartenenza al territorio».
A rendere più significativo il momento finale, anche la presenza del sindaco di Saubens, Jean-Marc Bergia, ospite a Borgo Valbelluna nell’ambito del gemellaggio tra le due comunità.
Il progetto si è articolato in due ambiti principali. Sul versante manutentivo, i giovani hanno contribuito alla cura di spazi pubblici con attività come la tinteggiatura di steccati, la raccolta di foglie, la pulizia di aiuole e altri interventi di sistemazione del verde, sempre affiancati da volontari locali. In parallelo, nell’ambito ricreativo e socio-culturale, i partecipanti hanno collaborato con educatori nei centri estivi e nei servizi per anziani, prendendo parte ad attività di animazione e contribuendo a creare occasioni di socialità.
Le associazioni coinvolte e le realtà che hanno ospitato i ragazzi hanno manifestato apprezzamento per la serietà e l’entusiasmo dimostrati, sottolineando come il loro contributo sia stato utile e ben accolto.
Al termine del percorso, ogni giovane ha ricevuto un attestato di partecipazione e un buono spesa elettronico da utilizzare presso gli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa.
Summer Job diventà così un’opportunità di crescita per i ragazzi e le ragazze dei paesi di Borgo Valbelluna, che attraverso il lavoro di squadra, il contatto con la comunità e il confronto con il mondo degli adulti, hanno potuto vivere un’estate diversa, all’insegna dell’impegno e della partecipazione.
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