C’è tempo fino al 15 settembre per visitare la mostra fotografica “La Val da Incornisà – vite e ricordi nel cassetto”, allestita lungo le tipiche burèle della frazione di Lantrago. L’iniziativa, organizzata dalla Pro Loco La Valle Agordina e giunta alla quarta edizione, ripercorre la storia e la vita quotidiana del paese attraverso immagini d’epoca, trasformando il borgo in un percorso espositivo a cielo aperto.
Quest’anno la protagonista è Lantrago, uno dei centri storici della comunità. Le gigantografie in bianco e nero, inaugurate il 4 agosto in occasione della Sagra Madonna de la Neìf, coprono un arco temporale che va dal 1901 al 1970. Guardando le immagini, spiegano gli organizzatori, si coglie «il ritmo vivace e dinamico» che ha caratterizzato la frazione, tra attività agricole ed economiche in espansione.
La presidente della Pro Loco, Federica Mezzacasa, sottolinea come ogni edizione comporti un lavoro di preparazione «sempre più articolato, ma che porta grande soddisfazione». Fondamentale, aggiunge, è il coinvolgimento diretto degli abitanti, che anche quest’anno hanno collaborato attivamente alla ricerca delle fotografie e all’allestimento, come era avvenuto nelle edizioni precedenti dedicate a Conaggia, Fades e Gaidon.
L’esposizione si inserisce armoniosamente nel contesto architettonico della frazione, valorizzandone scorci e particolarità. Il legame tra luogo, immagine e visitatore crea un dialogo che permette, come spiega la Pro Loco, «un balzo in punta di piedi nella storia di La Val, attraverso le persone che hanno sorriso, amato e vissuto in questo piccolo paese di montagna».
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