Belluno °C

lunedì 15 Dicembre 2025,

A Cesiomaggiore debutta la rassegna Far Filò con un omaggio a Toni Cibotto

In scena “Scano Boa” nel centenario della nascita dello scrittore polesano

Parte dalla provincia di Belluno la rassegna teatrale itinerante Far Filò. Storie della terra e del cielo, che da agosto a novembre toccherà quattordici comuni delle sette province del Veneto. Il primo appuntamento è in programma domenica 24 agosto alle 17.30 a Cesiomaggiore, presso il campo sportivo di Pradenich, con lo spettacolo Scano Boa di Theama Teatro e Calicanto, dedicato al centenario della nascita di Toni Cibotto.

La rassegna, promossa dal Teatro Stabile del Veneto, in collaborazione con Arteven e Coldiretti Veneto, nasce all’interno del progetto Coltivare Teatro, che intende riscoprire le radici rurali del teatro legandole all’antica usanza del filò contadino, affrontando al tempo stesso temi come sostenibilità, cambiamento climatico e biodiversità. Per questo motivo, gli spettacoli andranno in scena in luoghi non convenzionali: aziende agricole, parchi, ville e corti della regione, spazi che richiamano le «radici terragne» della cultura veneta.

Con Scano Boa, Theama Teatro e Calicanto propongono una riscrittura teatrale del romanzo di Gian Antonio Cibotto, scrittore, giornalista e critico letterario nato nel 1925 e noto per opere legate alla cultura e alle tradizioni del Veneto. L’adattamento mette in risalto soprattutto il rapporto tra l’uomo e l’ambiente, tema centrale del libro. Lo spettacolo si sviluppa come un racconto orale: il tempo sembra sospendersi, le parole si intrecciano a ricordi e voci del passato, restituendo la durezza della vicenda. Le musiche dal vivo – organetti, tamburi, ocarine e cuchi – accompagnano la narrazione, evocando atmosfere che uniscono memoria e immaginazione.

Il protagonista della storia è un anziano che, con ostinazione, tenta di raggiungere l’isola di Scano Boa per pescare storioni e guadagnare il denaro necessario a liberare il figlio dal carcere. La sua lotta quotidiana contro il mare, il fango del delta e la povertà diventa simbolo della condizione umana, segnata dalla fatica e dall’ineluttabilità del destino.

Dopo la data inaugurale di Cesiomaggiore, Far Filò proseguirà sabato 30 agosto a Chioggia con due proposte della compagnia Zelda, tra laboratorio e spettacolo di narrazione. L’11 settembre a Pettorazza Grimani tornerà in scena Scano Boa, mentre il 13 settembre a Villa Orsini di Scorzè sarà la volta di Storia di Bee di Bam!Bam!Teatro, dedicata al ruolo delle api nell’ecosistema. Il giorno successivo lo spettacolo sarà replicato a Costermano del Garda, mentre a Lusia andrà in scena Dal mulo al drone ma col motocoltivatore di Teatro Moro.

Il programma proseguirà poi con altri otto appuntamenti tra settembre e novembre, con accesso gratuito previa prenotazione online sul portale dedicato.

Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *