Dal 12 settembre al 25 ottobre Belluno sarà palcoscenico della settima edizione del “Belluno Kids Festival”, manifestazione che intreccia linguaggi artistici ed educazione emotiva. Il tema scelto per quest’anno, «L’amore per l’arte, l’amore per gli altri», guiderà un programma che punta a unire espressione creativa e relazioni umane.
Il direttore artistico Alessandro Rossi spiega: «Il festival si ispira a grandi maestri dell’educazione come Munari, Montessori e Malaguzzi, perché crediamo che l’arte sia un linguaggio universale che aiuta i bambini a crescere liberi, creativi e consapevoli delle proprie emozioni. Vogliamo che ogni attività sia un’occasione per scoprire, condividere e imparare, insieme. L’arte, quando è vissuta insieme, diventa cura, relazione e amore».
Al centro di questa edizione c’è il tema dell’educazione emotiva: imparare a riconoscere e gestire le emozioni, sviluppare empatia e capacità comunicative, costruire relazioni equilibrate. L’obiettivo è favorire una convivenza più consapevole e armoniosa, con benefici sia individuali che collettivi.
Il cuore del festival si svilupperà nelle tre giornate inaugurali, dal 12 al 14 settembre, con spettacoli, laboratori, installazioni e incontri che coinvolgeranno bambini, ragazzi e famiglie nel centro storico.
Tra le proposte più attese figurano lo spettacolo di apertura Pu-pazzi d’amore, con marionette e burattini che raccontano storie di affetti teneri e ironici; la rassegna Cuori in corto, ospitata per la prima volta al Museo d’arte contemporanea Burel e curata da Guido Beretta, che offrirà cortometraggi dedicati allo sguardo dell’infanzia. La direttrice del museo, Daniela Zangrando, sottolinea che questa collaborazione rappresenta «il primo incontro tra due realtà che condividono l’amore per il fermento e lo stupore dell’infanzia».
Non mancheranno momenti teatrali e musicali come Lulloby, pensato per i bambini dai 4 anni in su, o esperienze interattive come Boudu e la stampante dei messaggi magici, che abbina la comicità di una clown a una stampante “intelligente” capace di creare cartoline personalizzate. I laboratori creativi, raccolti sotto il titolo I laboratori artistici del cuore, offriranno invece ai più piccoli la possibilità di esprimere emozioni attraverso disegni, collage e pop-up.
Accanto agli eventi dal vivo, il festival proporrà anche un progetto urbano che si svilupperà fino a fine ottobre: il Cuore postale. In vari punti della città verranno collocate cassette rosse in cui cittadini e visitatori potranno imbucare messaggi, disegni o cartoline. I materiali raccolti diventeranno la base per un eBook illustrato e un podcast con voci di attori, bambini e anziani, che sarà presentato il 25 ottobre in occasione della diciottesima edizione di A teatro con mamma e papà.
Insomma, un percorso culturale e sociale che mette al centro la partecipazione e la dimensione comunitaria.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito, salvo diversa indicazione.
Informazioni e prenotazioni: www.bellunokids.it
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