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Il Cai Veneto interviene contro le biciclette in alta quota, sui sentieri: li rovinano. E sono pericolose. L’appello è a frenare la tendenza, anche disincentivando le salite in quota con gli impianti.
Colle Santa Lucia è sempre in testa alla classifica dei soldi raccolti con le multe, la causa è la strada del Giau, dove le infrazioni al codice della strada fioccano: lì i bolidi si scatenano e giustamente il Comune sanziona per disincentivare.
Estate nei rifugi, tanti turisti anche con il maltempo.
Questo e altro dal Corriere delle Alpi e dal Gazzettino nella Rassegna stampa condotta dai giornalisti dell’Amico del Popolo, oggi con voi Luigi Guglielmi.
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1 commento
Giuseppe
Come sempre molto interessante la rassegna stampa: oggi tema dominante la viabilità a due ruote. Appurato finalmente che il maggior beneficio derivante dalle multe è per le casse dei comuni, fortunati quelli che hanno qualche passo montano asfaltato da utilizzare come pista sportiva. Inviterei quindi ad asfaltare tutti i sentieri e a piazzarvi i vigili urbani a staccare multe anche ai ciclisti, considerato che quando corrono sui marciapiedi le forze dell’ordine non ci sono mai. È evidente che tutte queste multe servono solo ad aumentare le effrazioni e danno un po’ di respiro economico alle amministrazioni. Perché non incentivare questo sport in vista delle prossime olimpiadi invernali e successivamente ad esse?