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venerdì 5 Dicembre 2025,

Scuole nuove, ponti chiusi e ferite ancora vive: c’è un nuovo Amico ►VIDEO

La presentazione del numero nelle parole del direttore Alberto Laggia, ai microfoni di TeleBelluno

Tra gli articoli di punta del nuovo numero cartaceo dell’Amico del Popolo, datato giovedì 4 settembre e già disponibile in edicola, c’è un’inchiesta firmata dal nostro collaboratore Giorgio Fontanive: si tratta della chiusura al traffico veicolare di un ponte che di fatto isola la frazione di California. Gli abitanti, ora, sono costretti ad attraversarlo a piedi, lasciando l’auto da una parte e prendendone un’altra dall’altra sponda, con tutti i disagi che questo comporta.

La doppia pagina di questo numero è invece dedicata alla riapertura delle scuole, che dal 10 settembre torneranno ad accogliere circa 20.000 studenti. Come ogni anno, non mancano i problemi: il calo delle iscrizioni, l’aumento del costo della mensa (Belluno è il quarto capoluogo di provincia più caro d’Italia in questo ambito) e le tante novità derivanti dai numerosi cantieri aperti. Le studentesse e gli studenti del Liceo Classico “Tiziano” potranno già rientrare nella sede originaria, mentre per l’Iti “Segato” sarà necessario attendere ancora: nel frattempo, mostriamo in anteprima come si presenterà la nuova struttura.

Nelle prime pagine, spazio anche al sessantesimo anniversario della tragedia di Mattmark, dove una frana glaciale travolse e uccise 88 lavoratori, 17 dei quali provenienti dal Bellunese. Proponiamo il racconto della cerimonia commemorativa svoltasi in Svizzera e alcune toccanti testimonianze: c’è chi si è salvato per una questione di minuti, e chi, invece, ha perso una persona cara.

Come sempre, tante notizie da tutto il territorio: cronaca, Chiesa, cultura e sport. Qui la presentazione del numero nelle parole del direttore Alberto Laggia, ai microfoni di TeleBelluno.

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