Dall’8 al 19 settembre, Palazzo Bembo a Belluno sarà per il quarto anno consecutivo sede delle “Giornate della Vista”, iniziativa promossa dalla Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia e rivolta a persone in difficoltà economica con problemi visivi. L’evento si svolge con il patrocinio del Dicastero per l’Evangelizzazione – Giubileo 2025, della Camera dei Deputati, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, della Regione Veneto e del Comune di Belluno.
Per due settimane, nelle sale di via Caffi 15 sarà attiva una clinica oculistica temporanea, dotata di strumentazioni Essilor, insieme a un laboratorio ottico per la realizzazione immediata degli occhiali da vista prescritti. Le visite saranno eseguite dai medici e ortottisti dell’Unità Operativa Complessa di Oculistica dell’ospedale San Martino di Belluno, diretta da Luigina Tollot, affiancati da specialisti provenienti da altre città, tra cui Valeria Iannucci dell’Università La Sapienza di Roma e il gruppo coordinato da Daniele Tognetto dell’Università di Trieste.
«La vista è un bene inestimabile e deve essere tutelata – afferma la dottoressa Tollot –. Molti professionisti bellunesi hanno scelto di offrire la propria disponibilità per visitare persone fragili, fornendo l’occhiale correttivo quando necessario. Ringrazio colleghi e ortottiste che si sono messi a disposizione e la Direzione della Aulss che ha autorizzato la partecipazione del personale anche fuori dall’orario di lavoro».
A coordinare il flusso delle visite e la consegna degli occhiali ci saranno i volontari di EssilorLuxottica, che hanno scelto di dedicare un giorno di ferie all’iniziativa. Secondo le previsioni, oltre 500 persone, individuate grazie alle associazioni territoriali, potranno beneficiare del servizio gratuito.
L’apertura del progetto è avvenuta alla presenza dell’assessore comunale al sociale Marco Dal Pont, che ha sottolineato: «L’iniziativa offre visite oculistiche e, quando necessario, occhiali gratuiti a persone in difficoltà economica. È un gesto concreto di solidarietà che può fare la differenza, soprattutto per i bambini, ma non solo. L’accesso alle cure è un diritto fondamentale e iniziative come questa contribuiscono all’inclusione sociale».
Anche Andrea Rendina, segretario generale della Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia, ha evidenziato il valore del progetto: «Le Giornate della Vista rappresentano un appuntamento importante per il territorio bellunese a favore dei più fragili. Ad oggi abbiamo realizzato oltre 1.600 visite e donato occhiali a più di 1.300 persone, grazie al contributo di medici, istituzioni locali e oltre 200 volontari. È un esempio concreto di solidarietà verso chi ne ha bisogno».
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