Un’Ex Tempore di qualità ha animato lunedì 8 settembre la festa patronale di Santa Maria Nascente a Pieve, organizzata dalla Parrocchia e dalla Magnifica Comunità di Cadore. L’iniziativa, che intende far rivivere l’antica Tavolozza Cadorina, capace un tempo di riunire tutti i pittori del territorio, ha registrato un’ampia partecipazione e un alto livello artistico.
A sottolineare il valore culturale e simbolico della manifestazione è stata la presenza di don Luigi Ciotti, intervenuto in paese per una conferenza, una celebrazione eucaristica e per festeggiare il suo 80° compleanno.

La giuria, presieduta dall’artista Olga Riva e coordinata dalla professoressa Roberta Fornasier, ha assegnato il primo premio a Beatrice Cepellotti per l’opera “Simbolicamente Pieve”, valutata per la «buona qualità pittorica e grafica, il sapiente uso di luce e colore e la capacità di esaltare i simboli del Cadore».
Il secondo posto è andato a Rosanna Casagrande con Eclissi di luna tra i gioielli di Pieve di Cadore, mentre al terzo si è classificato Isidoro Busana con Festa per i 150 anni, opera in sintonia con il tema proposto: Il Cadore e i suoi simboli. La ricorrenza celebrava infatti i 150 anni dalla ricostituzione della Magnifica Comunità di Cadore.
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/
