Si terrà mercoledì 15 ottobre alle ore 17.30, nella sala riunioni dell’Ospedale San Martino di Belluno, la conferenza «Curar-si. Progetto Osteoporosi 2024-25», promossa dal Soroptimist Club Belluno-Feltre. L’incontro sarà l’occasione per presentare i risultati del questionario conoscitivo diffuso in tutta la provincia, con l’obiettivo di far conoscere la malattia, informare sulle strategie di prevenzione e incoraggiare a stili di vita sani, basati su attività fisica regolare e attenzione ai fattori di rischio per le fratture.

Il progetto è partito lo scorso anno in collaborazione con il Soroptimist Club di Rovigo e, grazie ai risultati ottenuti, è stato esteso a livello nazionale dal Soroptimist International d’Italia, all’interno del programma «Salute e medicina di genere». Tutti i dati raccolti dai Club italiani saranno presentati pubblicamente il 31 ottobre a Roma, nella Sala Zuccari del Senato della Repubblica.

L’osteoporosi, ricordano le promotrici, è una malattia silenziosa che indebolisce progressivamente le ossa. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, in Italia ne sono a rischio circa cinque milioni di persone, di cui l’80% donne. È da questa consapevolezza che il progetto di Belluno ha preso avvio, con il patrocinio dell’Azienda ULSS 1 Dolomiti e dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia, e con la collaborazione dei reparti di Geriatria degli ospedali di Belluno e Feltre.

Alla conferenza interverranno, dopo i saluti istituzionali del commissario Dal Ben, della presidente Graziella De Pra e del presidente Capelli, la dottoressa Anna Maria Bernardi, referente nazionale del Soroptimist per il questionario sull’osteoporosi. Da oltre vent’anni impegnata sui temi della salute e della medicina di genere, Bernardi aggiornerà le precedenti indagini – condotte nel 1998 su oltre 1.200 socie Soroptimist e nel 2008 sulla popolazione del Triveneto – con i dati più recenti raccolti dai Club su tutto il territorio nazionale.

Le socie soroptimiste Maria Teresa Passuello e Lucia Peverelli presenteranno i risultati relativi alla provincia di Belluno, frutto di circa mille questionari compilati. Questi dati permetteranno di delineare un quadro utile ai professionisti sanitari per migliorare la prevenzione e la gestione della malattia.

Il dottor Gianfranco Conati, direttore della Geriatria di Belluno, illustrerà le nuove opportunità offerte dalla telemedicina per favorire l’interazione tra medici, pazienti e territorio. Anche per Feltre, la dottoressa Cinzia Omiciuolo, direttrice della Geriatria, presenterà le iniziative avviate nel proprio ambito ospedaliero. A concludere l’incontro sarà il dottor Sandro Cinquetti, direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’ULSS 1 Dolomiti, che modererà il dibattito e tirerà le conclusioni.

«La conferenza è aperta al pubblico – sottolinea Graziella De Pra, presidente del Soroptimist Club Belluno-Feltre – e confidiamo che l’impegno profuso durante la campagna di informazione e sensibilizzazione possa rendere un buon servizio alla salute della popolazione bellunese e, in particolare, delle donne, che sono maggiormente colpite da questa patologia».