Guarda la Rassegna stampa:
clicca qui per vederla su Facebook
clicca qui se preferisci YouTube
clicca qui per guardarla su Instagram
clicca qui per ascoltarla in podcast su Spotify

Il cambiamento climatico ha anche effetti fuoristagione. Dal Pelmo, l’altro ieri, si è sprigionato un movimento insolito per questa stagione. «In cima si era accumulata della neve che, col rialzo termico tra la notte ed il giorno, è precipitata» spiega Mario Fiorentini, gestore del rifugio Città di Fiume, «e ha trascinato così a valle anche sassi e rocce, lasciando una scia evidente, Il materiale si è fermato, ancora una volta, sul terrazzo, senza raggiungere il sentiero sottostante, che peraltro è chiuso da tempo».
Un paio di colpi messi a segno sabato sera a Feltre e altri due a Pedavena, poi ieri sera una nuova mobilitazione a Mugnai. E le segnalazioni di estranei a volto coperto che si aggirano nei giardini si susseguono sui social. Il raid dei ladri di sabato è stato messo a segno nel tardo pomeriggio, al calare del buio, confermando la presenza sul territorio di una banda scatenata. Con tutta probabilità la stessa che venerdì ha colpito la zona di via Sant’Anna a Foen e che nei giorni scorsi aveva dilagato tra Fonzaso, Pedavena e il Primiero. A Pedavena sarà installato un leggitarghe.
Nel Bellunese le coppie continuano a sposarsi. Sempre meno in chiesa, prediligendo invece il rito civile. I dati più recenti messi a disposizione dalla Regione Veneto registrano, nel complesso, un incremento di cerimonie: esse sono passate infatti dalle 518 del 2013 alle 564 del 2018 sino alle 565 del 2023. La performance migliore l’ha realizzata il matrimonio celebrato da un pubblico ufficiale che nei dieci anni presi in considerazione sono saliti da 268 a 396 mentre quelli officiati da un sacerdote sono scesi da 250 a 169.
Queste e altre notizie nella rassegna stampa curata oggi da Martina Reolon.