Un incontro di riflessione e confronto dedicato a un tema di grande attualità e rilevanza sociale: la violenza di genere e il ruolo fondamentale del lavoro nei percorsi di autonomia femminile. È questo il filo conduttore dell’appuntamento in programma venerdì 21 novembre alle ore 17, presso la sala “Albertina Brogliati” della Spi Cgil in viale Fantuzzi 31 a Belluno, dove sarà presentata la tesi di laurea di Alice Manera dal titolo “Violenza di genere e inserimento lavorativo. Analisi del caso Belluno-Donna”.
All’incontro interverranno Paola Cassandra, responsabile del Coordinamento Donne Spi Cgil Belluno, che introdurrà la serata, e Fiorella Bristot, vicepresidente dell’Associazione Belluno-Donna, che porterà la sua esperienza diretta di lavoro accanto alle donne che affrontano situazioni di violenza. L’iniziativa vuole essere non solo la presentazione di un lavoro accademico, ma anche un momento di dialogo tra mondo della ricerca, realtà associative e istituzioni, per riflettere insieme su quali strumenti e politiche siano oggi necessari per sostenere concretamente le donne nel percorso di autonomia.
Nel corso della presentazione, sarà dato spazio anche a una riflessione più ampia sul fenomeno della violenza di genere, che continua a rappresentare una delle emergenze sociali più gravi e diffuse. Nonostante l’aumento delle campagne di sensibilizzazione e la crescita della consapevolezza collettiva, i dati nazionali e locali mostrano che molte donne faticano ancora a denunciare e che la ripresa dopo la violenza rimane un cammino complesso, in cui la mancanza di indipendenza economica è spesso uno degli ostacoli principali.
L’incontro è aperto a tutta la cittadinanza. L’appuntamento si inserisce nel percorso di sensibilizzazione e formazione promosso dallo Spi Cgil Belluno, che da anni lavora per la tutela dei diritti delle donne e la promozione delle pari opportunità, anche attraverso momenti di confronto come questo.
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