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lunedì 15 Dicembre 2025,

Maltempo in arrivo: domenica e lunedì tra nuvole, piogge e neve in quota

Precipitazioni estese tra domenica 16 pomeriggio e lunedì 17 mattina. Limite delle nevicate in genere superiore a 2000 m, in moderato abbassamento lunedì mattina specie sulle Dolomiti.

Queste le previsioni meteo del Centro Valanghe Arpav di Arabba per i prossimi quattro giorni.

Domani domenica 16 novembre. In genere molto nuvoloso o coperto con possibili fenomeni da sparsi a diffusi. Precipitazioni in mattinata dopo l’alba possibili deboli precipitazioni da locali a sparse sulle Prealpi (20-30%), generalmente assenti o al più sporadiche pioviggini sulle Dolomiti (10-20%) anche se non saranno del tutto escluse nelle prime ore delle residue precipitazioni dovute al passaggio del precedente modesto impulso perturbato. Nella seconda parte della giornata precipitazioni più probabili da sparse a diffuse, nevose a quote oltre i 2300-2500 m, in calo nella notte fino a 1800-2100 m. Temperature in lieve o contenuta diminuzione specie in alta montagna, salvo risultare stazionarie o in lieve aumento le minime in alcune valli con attenuazione dell’inversione termica notturna. Venti deboli variabili nelle valli, in quota in genere tesi a tratti forti specie verso sera da ovest, sud ovest.

Dopodomani lunedì 17 novembre. Tra la notte e gran parte della mattinata ancora molto nuvoloso o coperto con fenomeni da sparsi a diffusi, in mattinata parziali e temporanee schiarite con ripresa dei fenomeni nella seconda parte della giornata fino a sera inoltrata, con possibili riduzioni della visibilità nella notte nelle conche prealpine e in qualche altopiano per foschie e banchi di nebbia associati a nubi basse sparse. Precipitazioni tra la notte e l’alba con probabilità medio-alta di fenomeni da sparsi a diffusi (60/70%), limite neve in leggero calo rispetto a domenica fino a circa 1600-1900 m sulle Dolomiti, localmente un po’ più in basso specie nelle valli chiuse, e fino a circa 1900-2200 m sulle Prealpi. Nella tarda mattinata attenuazione dei fenomeni e qualche schiarita in un contesto prevalentemente nuvoloso con qualche ulteriore sporadica pioviggine o fiocco di neve intorno ai 2000 m, seguiti da una ripresa dei fenomeni nel pomeriggio/sera e calo della quota neve con qualche fiocco fino a 600-800 m sulle Dolomiti e fino a 1000-1200 m sulle Prealpi a fine evento. I quantitativi totali di pioggia previsti tra domenica e lunedì varieranno tra i 30 e i 50 mm con punte di 60-70 mm specie sulle Prealpi, corrispondenti a circa 15-20 cm di neve fresca sui passi dolomitici intorno ai 2000 m e a 30-50 cm oltre i 2300-2500 m; sulle zone prealpine intorno ai 2000 m varieranno tra i 5 e i 15 cm, sotto tale quota spessori in calo. Temperature in diminuzione anche sensibile le minime in quota e misurate a tutte le quote a fine giornata, salvo rimanere stazionarie le massime in alcune valli. Venti deboli variabili nelle valli salvo qualche moderato rinforzo nel pomeriggio/sera per l’arrivo di aria fredda e per locali raffiche di Foehn nella notte in alcune valli; in quota generalmente moderati a tratti tesi o forti oltre i 2600 m, al mattino da sud ovest, in rotazione dalle ore centrali da nord ovest.

Martedì 18 novembre. Tempo in genere soleggiato salvo la presenza di una residua nuvolosità fino alle prime ore del mattino, che potrebbe localmente determinare ancora qualche sporadica precipitazione eventualmente nevosa intorno ai 600-900 m, e il passaggio di qualche sottile velatura specie nel pomeriggio. Precipitazioni isolate e residue nelle prime ore. Temperature in diminuzione su valori inferiori alle medie del periodo con un clima quasi invernale specie in alta montagna. Venti in quota in genere da moderati a deboli dai quadranti occidentali.

Mercoledì 19 novembre. Tempo stabile e abbastanza soleggiato con cielo da sereno a tratti poco nuvoloso per il transito di sottili e innocue velature in un clima di stampo quasi invernale a tutte le quote con intense gelate notturne nei fondovalle e altipiani. Temperature minime in leggero calo specie nelle valli, massime stazionarie o in lieve aumento con valori inferiori alle medie del periodo. Venti in quota in genere da moderati a tesi da sud ovest.

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