L’articolo è pubblicato nell’edizione cartacea dell’Amico del Popolo n. 46 del 20 novembre 2025, che puoi già sfogliare anche nell’edizione digitale on line.
Una giornata iniziata sotto i migliori auspici, accompagnata dallo spettacolo delle aurore boreali visibili la notte dell’11 novembre, ha fatto da cornice alla formalizzazione dell’accordo tra il Museo dell’Occhiale di Pieve di Cadore e Officina Eventi di Venezia. L’intesa prevede che dal 13 febbraio al 15 marzo 2026 il Museo ospiti la prima mostra al mondo dedicata alle aurore boreali pensata specificamente per non vedenti e ipovedenti. Un progetto innovativo che arricchirà l’offerta culturale del Cadore nel periodo clou delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Cortina.
L’esposizione, dal titolo «Sentire l’invisibile – Toccare l’ineffabile. L’aurora boreale, ottava meraviglia del Pianeta – per i non vedenti e gli ipovedenti», proporrà un viaggio sensoriale tra manufatti tattili, trasposizioni tridimensionali di aurore su materiali solidi e una grafica a pavimento che permetterà di “camminare” nello spazio interplanetario tra il Sole e la Terra. Il tutto sarà accompagnato da didascalie audio e in Braille, così da rendere accessibile ogni fase dell’esperienza anche a chi non può vedere il fenomeno con i propri occhi. (…)
Loris Santomaso
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