Il Belluno Volley ha una nuova guida tecnica: è Vincenzo Mastrangelo. Tecnico di esperienza, 55 anni, originario di Gioia del Colle, porta in dote un curriculum di spessore: nel suo palmarès figurano due Coppe Italia di A2 e tre promozioni (due in Serie A2 e una in A3), l’ultima conquistata nel 2024 alla guida della Virtus Fano.
La sua carriera in panchina è iniziata nel 1994 come assistente allenatore e, da allora, ha guidato numerose realtà della pallavolo nazionale: Taranto (anche in A1), Gioia del Colle, Noicattaro, Isernia, Vibo Valentia, Matera, Reggio Emilia, Castellana Grotte, Santa Croce sull’Arno, Porto Viro e, più recentemente, Fano, che ha lasciato solo pochi giorni fa.
Il nuovo coach ha già raggiunto Belluno per dirigere il primo allenamento alla VHV Arena: «È un’occasione che non potevo rifiutare. Lo dico subito: voglio portare questo club in A2. So che devono subentrare tante alchimie, ma credo di poterci riuscire. E penso che cinque mesi siano sufficienti per raggiungere l’obiettivo».
La notizia del cambio in panchina arriva il giorno dopo l’esonero di Marco Marzola, seguito all’inaspettata sconfitta di Cagliari. Alla base della decisione, si legge nel comunicato societario, c’è «la convinzione di dover imprimere una svolta al percorso della formazione impegnata nel campionato di Serie A3». L’obiettivo dei «rinoceronti» era chiaro già dalla scorsa stagione, dopo Gara 5 della Finale Playoff 2024 persa contro Sorrento: promozione rimandata di un anno. E l’avvio di questo campionato non ha convinto: i bellunesi sono attualmente quarti, a sette punti dalla capolista Reggio Emilia (che ha disputato una partita in più).
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