Il 10 dicembre, da alcuni anni, i club Soroptimist di tutto il mondo celebrano il Soroptimist Day, una ricorrenza che conclude i sedici giorni della campagna Orange the World, promossa dalle Nazioni Unite e dalla Federazione europea del Soroptimist per sensibilizzare l’opinione pubblica contro ogni forma di violenza. La data coincide con la Giornata dei diritti umani, che ricorda l’approvazione, da parte dell’Assemblea generale dell’Onu, della Dichiarazione universale dei diritti umani.
Nel messaggio diffuso in occasione della giornata, la presidente nazionale Adriana Macchi ha richiamato il senso profondo dell’impegno soroptimista: «I fondamentali diritti enunciati – diritti civili, politici, economici, sociali e culturali – sono la base dell’attività del Soroptimist per riaffermare il nostro impegno a tutela dei diritti umani, per richiamare l’attenzione sulle violazioni che in troppe parti del mondo continuano a esistere e per ribadire la nostra volontà di azione al servizio della comunità internazionale e delle comunità locali».
Con questo spirito anche il Soroptimist Club Belluno-Feltre si è riunito mercoledì 10 dicembre nella sede sociale di Villa Carpenada per celebrare la ricorrenza. Dopo i saluti introduttivi della presidente Graziella De Pra, l’incontro è stato l’occasione per ripercorrere i fondamenti dell’associazione e ricordare i principali progetti realizzati nel corso dell’anno, sottolineando il valore dell’appartenenza e della continuità dell’impegno sul territorio.
La serata ha visto anche l’ingresso di due nuove socie. Si tratta di Barbara Zannin, originaria di Feltre e impegnata professionalmente a Belluno come direttore di sede presso Volksbank e capo area delle filiali della provincia. Sensibile ai temi della parità di genere in ambito economico e finanziario, ha espresso l’intenzione di offrire il proprio contributo per ridurre l’insicurezza che molte donne avvertono di fronte a servizi bancari, mutui, investimenti e alla gestione del denaro. Accanto a lei è stata accolta Federica Zantomio, di Piazzola sul Brenta, laureata in chimica e tecnologia farmaceutica, direttrice della farmacia Boco nel centro di Belluno, già attiva in diverse forme di volontariato.
Il benvenuto alle nuove socie è stato scandito dai momenti formali della firma dei documenti e della consegna del distintivo, accompagnati da un gesto simbolico di augurio per l’inizio del percorso all’interno del Club.
All’incontro hanno partecipato anche alcune autorità: il questore di Belluno Roberto Della Rocca, la tenente Francesca Tilocca del Comando provinciale dei Carabinieri di Belluno e l’assessore alla cultura del Comune di Belluno Raffaele Addamiano. Nei loro interventi hanno espresso apprezzamento per l’attività del Soroptimist, soffermandosi sul tema dei diritti, spesso violati anche a livello locale, e sulla necessità di rafforzare la collaborazione tra istituzioni e società civile. In questo contesto è stato richiamato, come esempio di buona pratica, il progetto “Sentinelle nelle professioni contro la violenza”.
La serata si è conclusa con lo scambio di auguri per le festività imminenti, in un clima di confronto e di attenzione ai progetti futuri.
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