La sezione di Belluno dell’Associazione contro le leucemie-linfomi e mieloma (AIL) ha donato una borsa di studio del valore di 25 mila euro all’Anatomia Patologica dell’ospedale di Belluno per attività di studio e di ricerca clinica per lo sviluppo di attività di diagnostica integrata di casistica di emolinfopatologia istologica, citogenetica e molecolare. Le malattie del sistema emolinfopoietico costituiscono un’entità clinica eterogenea e complessa dal punto di vista diagnostico, la cui gestione necessita di specifiche competenze ed esperienza nel settore, con integrazione di dati clinici, patologici, citogenetici e molecolari.
La borsa di studio, della durata di un anno, è stata conferita alla dottoressa Benedetta Dal Farra, specialista in anatomia patologica che collaborerà con un gruppo di lavoro multidisciplinare dedicato alla diagnosi della sospetta malattia mieloide e/o linfoprolifera in un percorso formativo presso l’Anatomia Patologica di Belluno che comporterà la frequenza nel reparto al fine di acquisire le competenze necessarie in ambito emolinfopatologico, con eventuale integrazione periodica in strutture universitarie qualificate.
«L’AIL reinveste nel territorio i proventi delle campagne di raccolta fondi a cui aderiscono con generosità molti bellunesi», sottolinea il presidente Mauro Montico, «siamo orgogliosi di dare un contributo alle attività di assistenza e cura locali».
«Ringrazio l’AIL per la costante attenzione e l’impegno a fianco dell’Azienda per lo sviluppo dei servizi a favore dei nostri assistiti», il commento del commissario dell’Ulss Dolomiti, Giuseppe Dal Ben, «auguro buon lavoro al nuovo medico che potrà trovare nell’anatomia patologica di Belluno un ambiente che favorisce la crescita professionale».
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