Domenica 21 luglio l’associazione “Fondaco per Feltre” ha organizzato un evento speciale, in occasione della terza domenica di apertura al pubblico delle chiese e dei palazzi feltrini, solitamente chiusi o visitabili su prenotazione: una visita guidata tematica condotta da una guida turistica provinciale, sui quei rapporti fra Feltre e Venezia che emergono nalle lapidi iscritte e scalpellate della cittadella, nelle creazioni artistiche ed architettoniche, nei personaggi feltrini che hanno “dato” alla Serenissima o portato “dalla” città lagunare idee, impulsi culturali e opere d’arte. Questa tematica ha potuto mettere in collegamento alcuni dei siti aperti dal Fondaco, proprio durante le domeniche estive, in particolare il Duomo feltrino (ora Concattedrale) e la Sala degli Stemmi.
Oltre 80 i partecipanti, fra turisti, cittadini feltrini e da altre parti della provincia bellunese e dall’Alto Trevigiano hanno scoperto alcuni segnali della presenza veneziana in città. Il successo oltre ogni più rosea aspettativa: soddisfatto anche il presidente Rino Dal Ben, che si è espresso con parole entusiastiche nei confronti del gruppo che ha organizzato l’evento, in primis Sara Zaccaron. «Dopo decenni di lavoro il “Fondaco” continua a crescere. In particolare i successi di quest’anno sono il frutto di un vero lavoro d’équipe fra tutti i volontari, che ogni domenica d’estate, fra luglio e settembre, mettono a disposizione il loro prezioso tempo per far apprezzare i siti cittadini ai visitatori. Ringrazio tutti loro per l’impegno e l’entusiasmo».
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