Ammontano a 935 mila euro le risorse assegnate dalla Provincia ai Consorzi turistici e utilizzate per la promozione del territorio e del prodotto turistico. Si tratta del budget del bando lanciato nel 2022 a seguito dell’attuazione del piano di marketing territoriale che rientra nel piano “Vivere le Dolomiti”, e conclusosi nelle scorse settimane con la rendicontazione finale.

Il bando proponeva la concessione di contributi a fondo perduto a sostegno di attività di informazione e promozione dell’offerta turistica. E prevedeva un finanziamento a fondo perduto dell’80 per cento dei progetti presentati, che potevano essere di costruzione del prodotto turistico, oppure di promozione, fino a un massimo di 100 mila euro a progetto, aumentabile del 15 per cento nel caso di progettualità che si proponessero di creare reti di collaborazione tra Consorzi. Il budget complessivo era di 980 mila euro ed è stato utilizzato praticamente in toto. Sono stati tredici i progetti finanziati, vale a dire tutti i Consorzi turistici del territorio provinciale più la Pro loco Val Fiorentina, che di fatto è strutturata come un consorzio.

I beneficiari – come prevedeva il bando – hanno utilizzato il budget messo a disposizione per due tipologie di azioni: interventi di individuazione, ideazione ed elaborazione di prodotti turistici; e iniziative di promozione finalizzate a migliorare e diffondere la conoscenza e la fruibilità dei territori e dell’offerta turistica. Il tutto armonizzato e nel segno della strategia di brand condotta dalla Provincia tra il 2021 e il 2022, che ha portato all’individuazione e definizione dei valori riconosciuti e condivisi per la destinazione Dolomiti Bellunesi. Di fatto, sono stati stampati materiali informativi e brochure, sono stati migliorati e potenziati i siti internet di alcuni Consorzi. Inoltre sono state finanziate partecipazioni a fiere ed eventi e alcuni Consorzi hanno creato prodotti turistici puntando soprattutto su bike ed escursionismo, che negli ultimi anni hanno visto aumentare il numero di appassionati (e quindi di arrivi e presenze) nel Bellunese.

«Sono state messe in campo azioni importanti per la costruzione della destinazione turistica, e per questo devo ringraziare chi mi ha preceduto, l’ex consigliere De Toni, e tutta la struttura della Provincia, oltre alla Camera di Commercio che ha messo a disposizione preziose risorse professionali, necessarie per la gestione di un progetto così complesso e importante anche finanziariamente», commenta la consigliera delegata al turismo, Vanessa De Francesch. «Le attività previste sono state svolte al meglio, secondo le indicazioni fornite dal bando. Il progetto si è dimostrato un grande successo, sia per aver messo i consorzi in condizione di svolgere al meglio la propria attività, sia per il beneficio che tutto il territorio ne ha tratto. È un ulteriore tassello nella costruzione della destinazione turistica di area provinciale che è giusto si attui con l’apporto di tutte le specifiche realtà e degli enti che lavorano sul territorio».