Il Feltrino sul palcoscenico nazionale del Fondo Ambiente Italiano. Precisamente con le malghe di Fontana Secca di Quero, in comune di Setteville. A parlarne è stato proprio il sindaco, Bruno Zanolla, oggi (sabato 8 febbraio) a Milano, in occasione del XXIX convegno nazionale del Fai al Teatro alla Scala, in cui sono stati celebrati i cinquant’anni della Fondazione.
Monte Fontana Secca è un’area di grande valore naturalistico e anche particolarmente importante dal punto di vista storico, in quanto è stata lo scenario di una battaglia della prima guerra mondiale: il 21 novembre del 1917 si consumò così lo scontro in cui persero la vita cinquecento giovani italiani, lungo quella via che è stata poi denominata Alta via degli Eroi. L’area è stata donata al Fai e quest’anno si terrà l’inaugurazione del bene che comprende le malghe di Fontana Secca.
«Il Feltrino è salito sul palco del più grande evento del Fai degli ultimi cinquant’anni», sottolinea Isabella Pilo, capogruppo del Fondo Ambiente Italiano di Feltre. «Si è trattato dunque di una ricorrenza molto speciale, durante la quale è stato sottolineato l’impegno del Fai nella valorizzazione del patrimonio culturale, nella tutela dell’ambiente e nella promozione del turismo consapevole. Alla Scala c’era una platea di oltre mille partecipanti: delegati e volontari del Fai da tutta Italia».
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