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venerdì 5 Dicembre 2025,

Ettolitri di gasolio nel Boite. E odore di nafta fino alle porte di Longarone. La rassegna di sabato 28 giugno ►VIDEO

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Dalla frazione di Borca è partito lo sversamento di gasolio che ieri è finito nel Boite e ha rischiato di contaminare anche il Piave. Ieri mattina una chiazza scura e oleosa sul Boite, prima nel lago idroelettrico di Vodo e poi giù nel bacino di Valle. Fin dalla mattinata sono stati installati i primi “salsicciotti” assorbenti a Vodo, ma lo sversamento ha superato lo sbarramento del lago idroelettrico ed è arrivato a Valle di Cadore. I panni assorbenti sono stati così posizionati anche più giù, fino al Piave. Il serbatoio da cui è partito il disastro ambientale sfiorato si trova dentro uno dei vasconi di contenimento dei detriti della frana di Cancia, proprio sotto l’Antelao.
Cortina: Cabinovia Apollonio-Socrepes, si va avanti. Il Tribunale amministrativo del Lazio ha bocciato entrambe le richieste cautelari di sospensiva presentate dai frazionisti di Lacedel e Mortisa e dalla famiglia Curtolo: al momento, con l’appalto per la costruzione ancora da assegnare, secondo il Tar non c’è una reale necessità di “congelare” l’iter del progetto e si può aspettare la discussione vera e propria dei ricorsi.
Il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi finanzia con 32 mila euro gli interventi del Cai su sentieri, rifugi e bivacchi. Tra le finalità del Parco vi è la valorizzazione dei percorsi escursionistici e delle strutture a servizio dei frequentatori delle montagne tutelate dall’Ente. La rete di sentieri Cai, i rifugi e i bivacchi sono infrastrutture fondamentali per assicurare la frequentazione del Parco e la loro manutenzione è affidata alle varie sezioni del Club Alpino Italiano.
Don Giorgio Aresi, attuale parroco di Salce, lo scorso 24 giugno alla Pontificia Università Lateranense di Roma ha ricevuto il “Premio filosofia della persona”. Oltre a essere parroco, don Giorgio è anche docente al Lollino.
Queste e altre notizie nella rassegna stampa curata oggi da Martina Reolon.




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