Il Festival degli Aquiloni fa ritorno in riva al lago di Santa Croce. La seconda edizione dell’evento, in programma il 2 e 3 agosto, è stata presentata ufficialmente giovedì 17 luglio a Palazzo Piloni, sede della Provincia. A illustrare l’iniziativa sono stati il sindaco di Alpago Alberto Peterle, il presidente del comitato Alpago 2 ruote e solidarietà Ennio Soccal e Filippo Gallina per Eventi Volanti.
Durante il fine settimana, aquilonisti professionisti daranno vita a esibizioni di aquiloni statici. In cielo si alzeranno strutture tridimensionali gonfiabili di grandi dimensioni – alcune con superfici che superano i 400 metri quadrati di tessuto – insieme ai modelli più tradizionali con stecche. A terra saranno allestite installazioni di maniche a vento e oggetti mossi dal vento, pensati per incuriosire e coinvolgere sia adulti che bambini.
Per i più giovani sono previsti laboratori didattici: i bambini potranno costruire il proprio aquilone, personalizzarlo e sperimentarne il volo in un’area dedicata, con il supporto di esperti dell’organizzazione.
Una delle novità di quest’anno sarà la mostra fotografica curata da Andrea Casalboni, considerato uno dei massimi esperti di aquiloni storici. L’esposizione, visitabile durante entrambe le giornate presso la spiaggia di Farra d’Alpago, ripercorrerà la storia dei cervi volanti impiegati nella ricerca scientifica e meteorologica tra il 1825 e il 1950. Casalboni sarà inoltre protagonista di dimostrazioni pratiche nell’arena centrale del festival, utilizzando strumenti originali.
Sabato 2 agosto, al calare del sole, la festa si sposterà in piazza Cesare Battisti a Farra, che per l’occasione si trasformerà in un’area animata da musica e colori. È previsto un DJ set con brani dagli anni Settanta a oggi, accompagnato da pupazzi gonfiabili, luci, balli di gruppo e un’atmosfera pensata per condividere una serata estiva all’aperto.
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