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lunedì 15 Dicembre 2025,

Un anno di sport alla scuola secondaria Gino Rocca

Pratica sportiva integrata nel percorso formativo degli studenti della scuola; un bilancio che evidenzia l'ampia proposta di attività motorie e progetti educativi legati allo sport.

L’Istituto Comprensivo Feltre ha confermato anche per l’anno scolastico 2024-2025 una forte attenzione alla pratica sportiva, integrata nel percorso formativo degli studenti della scuola secondaria di primo grado Gino Rocca. Il bilancio di fine anno evidenzia una proposta ampia e articolata, che ha coinvolto tutte le classi in attività motorie e progetti educativi legati allo sport.

Per le classi prime, l’anno è iniziato con il progetto accoglienza, che ha previsto una camminata fino agli impianti sportivi del Boscherai. Presso la sede del Paradelta Club di Feltre, gli studenti hanno partecipato a giochi e attività di gruppo pensati per favorire la conoscenza reciproca. Le prime hanno inoltre preso parte all’iniziativa “Sport in piazza”, dove hanno potuto sperimentare diverse discipline sportive locali. Un altro momento significativo è stato il progetto “1,2,3 Soccorso” promosso da Dolomiti Emergency, che ha introdotto i ragazzi alle manovre salvavita e alla gestione delle emergenze. Le “Giornate dello Sport” sulla neve, solitamente molto apprezzate, non si sono potute svolgere a causa del maltempo, ma sono previste per il prossimo anno.

Le classi seconde hanno avuto l’opportunità di praticare lo sci di fondo presso l’anello di Prà del Moro. Nell’ambito del progetto “Integralmente Sport e Cultura”, gli studenti hanno incontrato un atleta paralimpico, esperienza che ha permesso loro di avvicinarsi al mondo della disabilità sportiva. Due classi hanno poi partecipato a una giornata a Belluno, dove hanno provato diverse discipline paralimpiche. Il progetto del Cai “Montagna amica e sicura” ha previsto una lezione teorica e un’escursione, con l’obiettivo di fornire competenze di base per affrontare in sicurezza percorsi in montagna. «Le numerose chiamate del soccorso alpino da parte di persone impreparate testimoniano la necessità di educare i giovani al rispetto e alla conoscenza dell’ambiente montano», hanno sottolineato gli insegnanti.

Le terze classi hanno partecipato a due giornate presso il Palaghiaccio di Feltre, dove hanno potuto conoscere le discipline sportive su ghiaccio. Nell’ambito del progetto dell’Ulss “La montagna. Amarla in sicurezza”, gli studenti hanno incontrato i tecnici del Soccorso Alpino, che hanno illustrato i principali rischi e le modalità di prevenzione in ambiente montano.

Oltre ai progetti specifici per ciascun anno, l’istituto ha proposto attività trasversali che hanno coinvolto tutti gli studenti. Tra queste, competizioni scolastiche e sportive come gare campestri, orienteering, sci alpino e nordico, calcio, basket, rugby, pallamano, atletica leggera, pallavolo e nuoto. Durante l’anno si sono svolti anche pomeriggi dedicati all’approfondimento sportivo, tornei tra classi e preparazione alle competizioni.

Un risultato significativo è stato ottenuto dai ragazzi di terza che hanno partecipato al torneo di pallacanestro “School Cup”, vincendo le finali regionali al Palaverde di Treviso. La premiazione è avvenuta durante l’intervallo della partita del Treviso Basket, davanti al pubblico presente.

Tra i progetti attivi durante l’anno, “1 Chilometro al Giorno” ha promosso il movimento quotidiano attraverso brevi camminate nel cortile scolastico, mentre “Scuola Attiva Junior”, iniziativa nazionale, ha coinvolto esperti esterni in lezioni di pallamano e rugby, con attività pomeridiane in collaborazione con i docenti.

Alcuni studenti hanno inoltre partecipato a eventi sportivi esterni come la “CorriFeltre” e la “Corsa D’altri Tempi”, organizzati sul territorio.

L’I.C. Feltre si conferma dunque un istituto attento alla promozione dello sport come strumento educativo e di benessere. La varietà delle proposte, accessibili a tutti, rappresenta un’opportunità importante per gli studenti, sia per chi già pratica sport, sia per chi ha meno occasioni di movimento. Le attività svolte in ambito scolastico, inoltre, comportano un risparmio significativo di tempo e risorse per le famiglie.

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