Giornata intensa per il Soccorso alpino, impegnato in diversi interventi tra Livinallongo, Falcade e Cortina.
A Pint de Vanz, lungo una strada sterrata, i soccorritori di Livinallongo sono intervenuti per un ciclista 72enne di Santarcangelo di Romagna, caduto e rimasto ferito al volto. L’uomo è stato trasportato all’ospedale di Agordo.
Sempre nel pomeriggio, una squadra della Val Biois è stata inviata alla Baita dei Cacciatori, sopra Falcade, dove un escursionista si era procurato un trauma alla spalla cadendo nei pressi del rifugio. Dopo essersi avvicinati in jeep e proseguito a piedi, i tecnici hanno immobilizzato la spalla e accompagnato l’uomo a Col Mean, dove è stato affidato all’ambulanza della Croce Verde.
Poco dopo, lo stesso gruppo è stato richiamato per un nuovo intervento lungo l’Alta Via dei Pastori. Un 86enne di Perugia, in cammino con i familiari dal Col Margherita, era stato colto da spossatezza in località Cavia ed era stato costretto a fermarsi. Una squadra di soccorritori lo ha raggiunto da monte e da valle, supportata dall’equipaggio sanitario di Falco 2. Dopo la valutazione delle condizioni, l’anziano è stato imbarcato sull’elicottero e portato fino agli Zingari, da dove è stato riaccompagnato alla propria auto.
A Cortina d’Ampezzo, infine, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto sul sentiero dei Kaiserjäger, tra la Cengia Martini e la cima del Lagazuoi. Una 55enne di Rovereto, che stava percorrendo l’itinerario attrezzato con il marito e alcuni amici, si era procurata una distorsione al ginocchio e non riusciva più a proseguire. Il tecnico di elisoccorso, calato con un verricello di 30 metri, ha provveduto a issarla a bordo. La donna è stata quindi trasportata all’ospedale Codivilla.
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