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venerdì 5 Dicembre 2025,

Vuoi vedere un film? A Cesiomaggiore devi pedalare: questa sera torna il Ciclocinema

In proiezione “La Bicicletta verde” di Haifaa Al-Mansour, prima regista donna dell’Arabia Saudita, una pellicola che parla di coraggio e sogni di indipendenza (foto Filiberto Daidola)

Sette biciclette e un gruppo di spettatori pronti a dare energia. È questa la magia del Ciclocinema, l’unico cinema alimentato esclusivamente dalla forza dei pedali, che il 29 agosto alle 21 torna in piazza a Cesiomaggiore, in occasione della Settimana della Bicicletta. In proiezione “La Bicicletta verde” di Haifaa Al-Mansour, prima regista donna dell’Arabia Saudita, una pellicola che parla di coraggio e sogni di indipendenza. L’evento, ideato da Andrea e Federico Bertoldi e finanziato dal bando “Bici in Comune” del Ministero per lo Sport e i Giovani, sarà a impatto zero: toccherà, infatti, agli spettatori generare l’energia necessaria per la proiezione. In caso di pioggia, lo spettacolo sarà spostato nella sala polifunzionale di Pradenich.

Il cinema sui pedali è solo uno dei momenti clou della Settimana, che dura fino al 7 settembre. Tra i prossimi eventi l’incontro, sabato 30 agosto alle ore 21 al Museo della Bicicletta, con Marco Ballestracci, giornalista, scrittore, drammaturgo, e autore del romanzo “Imerio. Romanzo di dannate fatiche” che ha dato vita alla pièce teatrale “Lo spettacolo di Imerio”. Ballestracci, accompagnato dal chitarrista Massimo Zamolin e dall’attore Nicola Brugnolo, racconterà la storia e le fatiche di Imerio Massignan, un corridore la cui epopea è quella di tutta una generazione di emigranti.

Domenica 31 agosto, invece, sarà il turno delle famiglie e dei bambini, che alle ore 15 potranno vivere l’avventuroso gioco “I Pirati della Strada”. Un gruppo di singolari pirati su due ruote proverà a rovesciare l’ordine delle cose e ridisegnare un mondo in cui ciclisti e pedoni siano più sicuri sulla strada. Per questa iniziativa è necessaria la prenotazione e a tutti i bambini è richiesto di portare la propria bicicletta e il casco.

Per informazioni, prenotazioni e aggiornamenti sul programma è possibile seguire i canali social del Museo della Bicicletta o contattare gli organizzatori via mail (museostoricodellabicicletta@gmail.com) e WhatsApp (+39 3201963266).

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